REDAZIONE FIRENZE

Nuovi sacerdoti Ne arrivano quattro

Sono quattro i seminaristi che dopodomani, domenica in Albis, riceveranno l’ordinazione presbiterale dalle mani del cardinale Giuseppe Betori nella cattedrale di Santa Maria del Fiore.

Bernardo Bonechi è originario di Vinci, ma fiorentino dal 2006, della parrocchia del Preziosissimo Sangue. Fratello della Misericordia di Firenze dal 2012. Entrato in seminario nel 2015, ha frequentato la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale e ha svolto i primi servizi pastorali nelle parrocchie di Sant’Andrea a Montespertoli, Santa Maria a Campi Bisenzio, San Giuliano a Settimo e Immacolata e San Martino a Montughi. Si è formato per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole presso la Pontificia Facoltà della Santa Croce, a Roma, e da tre anni insegna al liceo classico Machiavelli e al liceo artistico Leon Battista Alberti.

Giovanni Gori è nato nel 1984. La parrocchia di origine è quella dei Santi Gervasio e Protasio a Firenze; attualmente studia alla pontificia università Gregoriana a Roma, dove frequenta il corso per la licenza in Storia della Chiesa. Svolge servizio pastorale presso la parrocchia del Santo Volto di Gesù a Roma. Ha già preso all’università di Firenze la laurea triennale in scienze delle comunicazioni e la laurea magistrale in scienze politiche, il baccalaureato in teologia alla Facoltà teologica dell’Italia centrale. Ha fatto esperienze pastorali a San Casciano, Santissimo Nome di Gesù ai Bassi e San Piero in Palco.

Filippo Meli viene dalla parrocchia di Santa Maria a Scandicci, ha una laurea in fisica e astrofisica all’università di Firenze, attualmente è iscritto al corso per la licenza in teologia biblica a Firenze, ma ha frequentato anche il corso per il diploma di formazione biblica a Gerusalemme presso lo Studium Biblicum Franciscanum. Fa parte dell’equipe della pastorale giovanile diocesana, e dell’Opera La Pira, ha svolto servizi pastorali presso le parrocchie della Regina della Pace a Novoli, San Lorenzo a Campi Bisenzio e Santissimo Nome di Gesù ai Bassi.

Francesco Stortini, trent’anni, è originario di Montegranaro, nelle Marche: la sua vocazione è maturata nell’ambito del Cammino Neocatecumenale. Ha esperienze di missione in Guatemala, Cina, Montenegro e, ultimamente, in Terra Santa. Il suo diaconato si è svolto nella parrocchia di San Piero in Palco.