
No alla fuga di cervelli e nuovi macchinari. Fondazione CR Firenze dà più di 1 milione
Due misure a sostegno della ricerca scientifica per un totale di 1 milione e 350 mila euro. Le ha attivate la Fondazione CR Firenze per il rientro di ricercatori vincitori di grant dell’European Research Council Erc, ma anche per l’acquisto di strumentazioni destinate all’Università di Firenze e all’Azienda ospedaliera universitaria di Careggi. Il primo intervento si basa sul bando Talenti@Firenze che mette a disposizione 350mila euro per il trasferimento di ricercatori vincitori dei grant Erc, con l’obbiettivo di far loro svolgere le ricerche nelle strutture dell’Ateneo fiorentino. Uno strumento per frenare le "fughe di cervelli" e per favorire l’arrivo (o il ritorno) di talenti in Italia. Saranno i dipartimenti dell’Università di Firenze a individuare gli studiosi che abbiano indicato come organizzazione ospitante un centro di ricerca estero e che siano disponibili a spostarsi sul territorio. La Fondazione offrirà sostegno nell’acquisto delle attrezzature, il coinvolgimento di personale non strutturato, le spese per la disseminazione e per il trasferimento del ricercatore e della sua famiglia. Le domande fino al 31 dicembre. L’altra misura è la nuova edizione del "Bando grandi attrezzature" che mette un milione di euro per l’acquisto di apparecchiature destinate ai laboratori di ricerca fiorentini, dell’Università di Firenze e, per la prima volta, anche di Careggi. Le ricerche dovranno essere correlate alle scienze della vita o alla sostenibilità ambientale. In questo caso si può fare domanda fino al 27 settembre.
In corso il bando Giovani Ricercatori Protagonisti (entro il 31 luglio, per ricercatori con titolo di dottorato e con meno di 35 anni), con 300mila euro per lo sviluppo delle carriere dei ricercatori in Scienze Sociali e area Umanistica. "Lo sviluppo del territorio e la crescita economica sono legati ai progressi della conoscenza – ha detto Gabriele Gori (nella foto), direttore generale di Fondazione CR Firenze – . Il nostro investimento mira a facilitare i talenti per migliorare la qualità della vita di tutti". "La collaborazione con la Fondazione CR Firenze – ha proseguito la rettrice dell’Università di Firenze, Alessandra Petrucci - è un segno tangibile dell’eccellenza della ricerca fiorentina e della sua capacità di attrarre talenti". "Il bando – ha dichiarato Daniela Matarrese, direttrice generale di Careggi - aiuterà a sostenere la ricerca congiunta per migliorare la qualità di servizi e strutture per i pazienti".