Luca
Santarelli
Caro avvocato, l’ultimo verbale assembleare non riporta in premessa il valore totale millesimale, chiedo se legittima l’omissione! Era presente un solo condomino portatore di 4 deleghe! Nel “cesto” di varie ed eventuali”erano inserite richieste relative a piccole riparazioni cui provvedere (impianto elettrico androne, scale etc). La più significativa per onerosità: il rifacimento facciate e ritinteggiatura di tutto l’interno dello stabile! Resta ignoto il / i richiedenti. Data l’onerosità è d’obbligo convocare un’assemblea straordinaria e come opporci?!! Ringrazio e saluto cordialmente. in attesa di riscontro.
Gentile lettrice, dalla mail emergono tanti aspetti non corretti. 1) I millesimi dei condomini presenti personalmente e/o a mezzo delega è obbligatorio che da qualche parte emergano, sia perché è necessario contarli ai fini delle presenze, sia perché sono necessari per capire se la delibera è stata validamente adottata. Generalmente il verbale si apre con un foglio delle presenze dei condomini e dei relativi millesimi rappresentati. 2) Le deleghe sono possibili, dei limiti sia numerici che di millesimi sono previsti negli stabili con più di 20 condomini ove il delegato non può rappresentare più di un quinto dei condomini ed un quinto dei valori millesimali (articolo 67 disposizioni di attuazione al codice civile). 3) Questione veramente inaccettabile. Tra le “varie ed eventuali” nulla si può deliberare, è una sorta di cassetta postale del Condominio che può raccogliere lamentele, consigli, ecc., ma non delibere, né spese a prescindere dall’importo che esso sia modesto o che sia di più alto valore. Appare inverosimile che nel 2023 (la mail del lettore è giunta a dicembre) accada quanto descritto. L’onerosità non sposta i termini del ragionamento, eventualmente incide solo sul quorum deliberativo. 4) Le spese devono essere approvate in assemblea e presenti nell’ordine del giorno. Inviare i quesiti a: [email protected]