PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Moto "Autovelox per evitare altre tragedie"

Ieri altro grave incidente che coinvolge le due ruote. Il sindaco di Firenzuola dimensiona il fenomeno: "Tredici scontri e tre morti nel 2023"

Moto "Autovelox per evitare altre tragedie"

Si è parlato di motociclisti e sicurezza stradale, nell’ultimo consiglio comunale di Firenzuola. Problema sentito e che dopo l’incidente mortale sulla strada della Futa, che costò la vita a due motociclisti, ha visto la nascita anche di un comitato di protesta e di una petizione per chiedere maggiori controlli. Così ora il sindaco firenzuolino Giampaolo Buti fa il punto della situazione.

Intanto fornisce i dati statistici degli ultimi anni degli incidenti causati dalle moto. Il 2023 ha già contato tre morti e 13 incidenti. E negli anni precedenti si rilevano un decesso sia nel 2016 che nel 2017, due nel 2018, e ogni anno un numero di feriti fra i 12 e i 18, con pressoché altrettanti incidenti. Buti lo precisa: "la maggioranza dei motociclisti viaggia nel rispetto del codice della strada e del prossimo, ma vi è comunque una minoranza che invece si diletta nel trasformare i percorsi stradali in "circuiti di gara" mettendo a repentaglio la personale e la pubblica incolumità".

Il sindaco ricorda come fin dal marzo 2021 il Comune ha provveduto a richiedere alla Prefettura l’autorizzazione ad installare autovelox, più volte sollecitati. Ora, ottenuti tutti i nulla-osta, il Comune ha stanziato i fondi necessari per la loro collocazione, e anche di un fonometro, per la rilevazione dei rumori. "Ringrazio – dice Buti – tutti i cittadini che hanno firmato la petizione: il problema esiste e occorre sempre attenzionarlo, come noi abbiamo fatto, da parte di tutti gli enti. Ringrazio anche carabinieri, carabinieri forestali e polizia municipale impegnati nei controlli. E ringrazio i motociclisti rispettosi delle regole".

Una cosa però il sindaco non accetta: "Rigettiamo ogni accusa di menefreghismo o immobilismo sull’argomento, accuse false e infondate, come dimostrano le azioni portate avanti negli anni. E trattandosi di argomento estremamente delicato, visto che si parla di sicurezza e tutela della vita delle persone, sarebbe bene non venisse utilizzato come pretesto di strumentalizzazione politica da parte di qualcuno, affetto da mania di protagonismo con l’unico obiettivo di ottenere visibilità e facile consenso e di screditare l’attuale amministrazione".