REDAZIONE FIRENZE

Monte Morello e Poc: "Tuteliamo la sensibilità visiva della zona"

Il Piano Operativo Comunale di Sesto approvato prevede che Monte Morello sia visibile da vari punti della città, su richiesta della Regione. Le modifiche richieste includono una maggiore attenzione alla sensibilità visiva e indicazioni obbligatorie per i futuri progetti. Tuttavia, secondo Italia Viva, manca una visione complessiva di sviluppo urbano.

Monte Morello e Poc: "Tuteliamo la sensibilità visiva della zona"

Monte Morello dovrà essere visibile da diversi punti della città. Questa una delle richieste poste dalla Regione per il Piano Operativo Comunale approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale che, secondo il capogruppo di Italia Viva Gabriele Toccafondi, avrà impatti concreti su progetti futuri: "La delibera di adozione del POC – dice - è tornata in consiglio dopo il passaggio in Regione, 5 mesi, dove sono state chieste modifiche e attenzioni su questioni che i cittadini avevano chiesto con le osservazioni e la maggioranza non aveva ascoltato. Il particolare è stata richiesta ‘una sensibilità visiva da tutelare’ sia di Monte Morello da via Perfetti Ricasoli che dell’area del Museo Ginori, ovvero intorno al museo. Sono ‘direttive progettuali’, non saranno veri e propri vincoli. Ma saranno indicazioni obbligatorie per chi progetterà". Il POC – prosegue "indica alcuni obiettivi condivisibili come la ‘ricucitura’ tra città e Polo universitario, il recupero dell’area ex Caserma Donati, ma tutto sommato non emerge un’idea di città, una visione di sviluppo e crescita complessiva".