REDAZIONE FIRENZE

Mille euro ai dipendenti "Cresciuti grazie a voi"

I titolari della ditta Lube hanno premiato i lavoratori con buoni spesa e carburante per i risultati raggiunti nel 2022

"Carissimi, se anche quest’anno è stato ricco di soddisfazioni e crescita per l’azienda, ancora una volta, è anche merito di chi lavora con passione perchè è questo che rende eccellente il risultato finale". Ad accompagnare le belle parole nel biglietto di fine anno c’erano anche mille euro di regalo, divisi equamente tra buoni spesa e buoni carburante. Non poteva chiudersi meglio il 2022 per la trentina di dipendenti della ditta Lube di Cerreto Guidi, ai quali la proprietà ha voluto di nuovo rinnovare un premio per l’impegno profuso. Già lo scorso anno ai lavoratori era stato fatto il gradito dono. Quest’anno il pacco-regalo è stato ancora più sostanzioso con l’aggiunta di altri incentivi.

La Lube, nonostante gli anni della pandemia, ha continuato a investire. Nel 2022 sono stati festeggiati i sessant’anni dell’azienda e i quaranta da quanto si è trasferita nella nuova sede di Bassa. Giunta alla terza generazione, la ditta è stata fondata nel 1962 dai genitori dell’attuale titolare, Claudio Lunardi con le figlie Vittoria e Olivia (il nome Lube nasce dall’unione dei cognomi Lunardi e Becarelli). L’azienda, negli anni, si è specializzata nella produzione di accessori in maglia, rivolti al mercato delle più importanti firme internazionali nel campo della moda. "In questi ultimi anni, nonostante le difficoltà prodotte dalla pandemia – spiega Maurizio Tramonti, direttore di produzione - l’azienda è riuscita a portare avanti importanti investimenti con l’introduzione di macchinari di ultima generazione 4.0, un incremento dello stock di magazzino aggiungendo ulteriori ottocento metri quadrati. In più l’azienda ha avuto una crescita costante fino a un più 50% di fatturato nel 2022 rispetto al biennio precedente". E le novità non finiscono qui: sono in corso i lavori per i nuovi uffici, una nuova mensa aziendale e nuovi magazzini. "A nome mio e di tutti i dipendenti - conclude Tramonti - ringraziamo pubblicamente la proprietà. Riteniamo sia un importante esempio, soprattutto considerato il momento".

Irene Puccioni