
Metropolis compie trent’anni Il teatro per gioco, una cosa seria
La prima volta che sono saliti sul palco per un debutto ufficiale avevano vent’anni, ora hanno superato i 50. Per i ‘ragazzi’ dell’associazione culturale Metropolis, che questo mese ha tagliato il traguardo di trent’anni di vita, però non sono cambiati i sogni e la voglia di stare in scena: "Abbiamo cominciato per gioco, debuttando il 13 febbraio 1993 al Teatro San Martino con una rivisitazione di ‘Il volpone’ di Ben Jonson – racconta Tommaso Parenti, tra i fondatori della compagnia –. Di quel gruppo siamo rimasti io e Lorenzo Bittini. In questi ultimi anni abbiamo spaziato dal teatro classico, ‘Il malato immaginario’ e ‘La locandiera’, a quello moderno, Salemme e Benvenuti fra gli altri, fino alla narrazione. Abbiamo raccontato Alfredo Martini e la battaglia di Valibona, le staffette partigiane, la Mariannina e mille altre storie di guerra. Nella nostra sede, lo Spaziometropolis in via Gramsci, proviamo e facciamo corsi e abbiamo organizzato spettacoli con professionisti come Alessandro Riccio, Maria Paola Sacchetti, Andrea Bruni, Mauro Monni e Silvia Frasson". Per celebrare il compleanno, sabato 4 e domenica 5 marzo, la compagnia tornerà al San Martino con ‘La locandiera’ goldoniana, rivisitata e cantata con musiche originali di Giuditta Tomarchio (prevendita: www.teatro-metropolis.com).
Sandra Nistri