Eva
Desiderio
Quando andava alle scuole medie, finiti i compiti andava dal babbo Maurizio e lo aiutava a spazzolare i boa di struzzo. "Perchè bisognava come cotonarli", racconta Duccio Mazzanti, Signore delle Piume, direttore artistico e Ceo di Mazzanti Natalina Srl in via Reginaldo Giuliani 114, atelier dei sogni dove sbocciano cerchietti, collarette e spille piumate multicolori. Tutto è comiciato nel 1935 in via Faenza dove nonna Natalina lavorava in casa con le ’ragazze’ su decorazioni per abiti e addobbi per cappelli. Con la prematura scomparsa di Natalina il timone del paradiso delle piume è andato al figlio Maurizio Mazzanti che ancora consiglia il figlio Duccio nato proprio in quel 1971 quando comprò gli spazi in via Reginaldo dove creativi e uffici stile fanno la spola ad ogni collezione.
"Non faccio i nomi dei nostri clienti – spiega Duccio – nel nostro lavoro la riservatezza è molto importante, ma qui in atelier facciamo progetti per i brand del lusso internazionale". Duccio oggi è il nocchiero di questo gioiello di alto artigianato di moda con pochi uguali in Italia e nel mondo. Dai fiori di seta della nonna agli abiti per Lady Gaga il passo è lungo. Chi scrive ha visto molte passerelle e può dire di aver visto le piume dei Mazzanti ornare le creazioni di Valentino, di Chanel, di Emilio Pucci, di Gucci e di Saint Laurent solo per citarne alcuni. Duccio precisa sempre come le piume che usa siano un riciclo completo e naturale al 100%, vengono tagliate direttamente sull’animale vivo, senza crudeltà. In via Reginaldo Giuliani poi c’è l’archivio della maison Mazzanti, ricchissimo ’pozzo’ delle meraviglie per stilisti di fama e studenti delle scuole di moda.