
Un altro mese è passato e siamo ancora lontani dalla fine lavori. I residenti di San Giusto ogni mattina, leoni o gazzelle come dice l’adagio, corrono insieme verso il traffico infernale e i cantieri eterni. Perché con l’inizio della scuola la situazione della viabilità in quel quadrante è piuttosto caotica. Non bastavano i ritardi nella sistemazione di piazza Cavour; a fine agosto l’amministrazione ha deciso di raddoppiare il cantiere. La decisione, che aveva l’obiettivo di accelerare i tempi, ha sollevato diversi dubbi; l’opposizione si è gettata a capofitto sulla vicenda, chiedendo al comune di vigilare sui tempi.
"Siamo ormai da più di un anno senza un giardino – disse allora il consigliere Enrico Meriggi (misto di minoranza) – non solo sono arrivate altre transenne. Ma è passato un altro mese e ancora non si vede la fine di questo lavoro così annoso che è costato tanti disagi ai residenti. Il nuovo assetto è sicuramente complicato. Per far fronte alla riduzione temporanea della sosta dovuta ai cantieri, è stata confermata per il periodo dei lavori l’interruzione del supporto della polizia municipale al servizio di spazzamento strade, con la conseguente sospensione delle contravvenzioni per pulizia strade nella zona interessata dai lavori. Ma questa cosa non basta, visto che ogni mattina le auto fanno lo slalom in mezzo alle transenne con tanti disagi per tutti.
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