
Un'ambulanza e nel riquadro Matteo Fondelli, 49 anni
San Casciano (Firenze), 21 luglio 2023 – È morto in sella alla sua amata bicicletta. Non lontano da casa, in fondo alla discesa del Borremeo a San Casciano. Sono le 7 circa di ieri mattina, quando Matteo Fondelli, 49 anni, inforca la bici per una sgambata. Percorre poche centinaia di metri fino all’altezza dell’incrocio con la strada Certaldese. Qui si scontra contro un furgoncino con tre operai a bordo della ditta che lavora alla posa della tubatura dell’acqua. Il furgone proviene dalla Botte.
Uno schianto terribile. Fondelli urta contro lo sportello del mezzo, mandando in frantumi il finestrino e cade violentemente a terra. Sotto choc, e feriti, gli operai tentano subito di rianimare lo sventurato ciclista mentre chiamano i soccorsi. Arrivano volontari e infermiere con un’ambulanza India della Misericordia di San Casciano, medico e soccorritori dalla Misericordia di Barberino Tavarnelle. Non c’è però nulla da fare. Matteo Fondelli rimane riverso sull’asfalto, immobile, esanime nonostante i numerosi tentativi di riportarlo in vita da parte dei soccorritori. Due dei tre operai del furgone vengono medicati sul posto in quanto leggermente feriti dalle schegge del finestrino che si è rotto nell’urto con Fondelli.
Il ciclista lascia la compagna e una figlia di 10 anni che a settembre andrà in quinta elementare. Era molto conosciuto a San Casciano dove aveva gestito il negozio della Vodafone, poi aveva trovato impiego come dipendente e ultimamente aveva nuovamente cambiato lavoro. La sua grande passione, come si vede anche dalla pagina Facebook, era la bicicletta. Era sempre in sella, un amore per il ciclismo che condivideva con un gruppo di amici. Anche ieri era uscito di casa per un giro su quelle colline che erano la sua pista di allenamento preferita. Avrebbe pedalato e poi sarebbe andato al lavoro. Ma il destino ha voluto che la sua vita si fermasse proprio mentre era in sella alla bicicletta. Per i rilievi del tragico incidente sono intervenuti i carabinieri di San Casciano e di Montespertoli mentre la polizia municipale si è occupata della viabilità.