REDAZIONE FIRENZE

"Materia prima e tanta passione"

All’angolo tra Viale Don Minzoni e Via Leonardo Da Vinci, poco più in là di piazza della Libertà, c’è la Pasticceria Blasio, un punto di riferimento di zona (e non solo) da due anni a questa parte. Oltre al negozio di Scandicci, a San Giusto, Domenico Blasio ha scelto di puntare anche su Firenze. "Sono il primo della famiglia ad aver deciso di tuffarmi in questa avventura - ci spiega -. Qui, ad alternarci dietro al banco siamo in otto e il da fare non manca". Più o meno al giorno vengono consumati quattro chili e mezzo di caffè e la scelta è ricaduta su una torrefazione locale: "Ho optato per il Caffè Mokarico, un po’ per l’essere una gustosissima miscela fiorentina e un po’ per conoscenza diretta della proprietà. Quali i segreti per un ottimo caffè? Di certo, la materia prima è fondamentale, ma il controllo attento della pulizia della macchina e della macinatura chiudono il cerchio". Tra i "must" della Pasticceria Blasio, oltre a pezzi dolci e salati rigorosamente artigianali, c’è anche il cappuccino. A prepararlo c’è Andrea (nella foto) e la "latte art" è una delle sue specialità. Il babà è forse il prodotto più richiesto, insieme alla sfoglia alla crema, ma non manca mai in vetrina nemmeno la pastiera napoletana. Chi passa attorno all’ora di pranzo può approfittare per uno spuntino, mentre nel pomeriggio è ricercato pure l’aperitivo.

Francesca Bandinelli