
Marradi si sta rialzando: "Ma abbiamo bisogno di voi"
Giovedì sera il sindaco di Marradi Tommaso Triberti ha organizzato un’assemblea pubblica, per incontrare la popolazione e fare il punto della situazione, dopo questi mesi terribili per il paese, che ha dovuto affrontare a maggio le frane causate dal maltempo, e poi il terremoto.
Triberti, com’è andata l’assemblea?
"I cittadini hanno fatto domande, vogliono capire alcuni meccanismi, soprattutto per rimborsi e contributi. Ma ancora non tutto è chiaro e stabilito, sia per l’alluvione che per il terremoto. Si percepisce tra la gente una stanchezza e una tensione evidenti, per un periodo che non sembra finire mai".
Per il terremoto qual è la situazione?
"Siamo in attesa della delibera della giunta regionale per capire quali e quante saranno le risorse a disposizione per i danni causati dal terremoto. Ad oggi siamo a circa 60 edifici, pubblici e privati, non agibili, in tutto o in parte ma ancora stanno continuando i sopralluoghi. Oltre 40 sono i totalmente inagibili. Ci sono una trentina di persone sfollate, qualcuna che spera di tornare a casa a breve, altri dovranno immaginare un inverno fuori dalla propria abitazione".
Ma i fondi sono arrivati?
"Sono state assegnate le risorse per le somme urgenze che il nostro comune ha fatto per oltre 3 milioni di euro. Poi abbiamo presentato, come richiesto, il piano delle priorità e della ricostruzione del patrimonio pubblico, e stiamo aspettando una pronuncia, si parla di circa 25 milioni di euro. Mentre non abbiamo ancora notizie per gli interventi per i privati. E vorrei sottolineare una cosa. Noi abbiamo effettuato i lavori di somma urgenza per riaprire strade, ma questi interventi non possono essere considerati definitivi ed è fondamentale che siano messe a disposizione le risorse per la ricostruzione, e procedure semplificate".
C’è chi teme che la casa di riposo Villa Ersilia, lesionata, non possa riaprire…
"Le chiacchiere sono state tante. Noi siamo sempre stati chiari: l’evacuazione era in via precauzionale, c’erano alcuni danni ma non strutturali. Migliorata la situazione e sistemati i danni è possibile far ritornare i 25 anziani ed è già fissata la data, il prossimo 19 ottobre. Ci tengo a ringraziare l’ASL, la direzione di Villa Ersilia e soprattutto i dipendenti che si sono sobbarcati una gestione complicata in queste settimane recandosi nelle strutture di Firenzuola, con turni molto lunghi e impegnativi".
La chiusura della ferrovia Faentina da Faenza crea problemi anche alla sagra dei marroni?
"Quest’anno sarà più complicato raggiungere Marradi soprattutto dall’Emilia Romagna, ma voglio lanciare un appello. Siamo un paese provato da tante difficoltà, un paese che nelle difficoltà si rialza e risponde, ma abbiamo bisogno di voi, e prego tutti di partecipare alla nostra sagra, per rendere un po’ di speranza a un territorio provato ma che non si arrende. Abbiamo bisogno che ci stiate vicini". Paolo Guidotti