
Marcia, Cosi punta su Parigi. Exploit nella 20 chilometri
Marciatore di grande talento, il fiorentino Andrea Cosi, 23 anni, compie un passo importante verso gli Europei di atletica leggera a giugno e le Olimpiadi di Parigi ad Agosto.
Con una grande prestazione, Cosi, allenato da Marco Ugolini, ottiene sulla 20 chilometri il tempo di 1h19:43 ed è il settimo italiano di sempre. Lo fa in una gara in Spagna, a La Coruña.
Cosi, cresciuto nell’Atletica Firenze Marathon e attualmente in forza ai Carabinieri, si è migliorato di oltre un minuto (1h20:56 era il precedente primato personale, ottenuto a Podebrady, in Repubblica Ceca) ed è sceso sotto lo standard per le Olimpiadi di Parigi che è 1h20:10.
La gara è stata vinta dal giapponese oro mondiale di Doha e Eugene Toshikazu Yamanishi (1h17:47) in volata sullo spagnolo campione del mondo in carica Alvaro Martin (1h17:49) e sul brasiliano bronzo iridato Caio Bonfim (1h17:52).
Con questa prestazione, Cosi ha battuto anche il primato toscano che era di Alessandro Pezzatini (altro allievo di talento di Ugolini): 1h20:18 ottenuto a Piacenza quarant’anni fa, il 13 maggio 1984. Un tempo che è stato, all’epoca, anche la terza miglior prestazione mondiale.
Dunque, Cosi continua la sua marcia (in tutti i sensi) verso i grandi palcoscenici. Europei e Olimpiadi e si migliora con una progressione costante, atletica e tecnica.
"Ha fatto una buona gara - commenta Ugolini - ed è andata come avevo previsto e come gli ho detto: in caso di prova negativa mi aspettavo un tempo di 1h20:15 circa, mentre se fosse andato bene mi aspettavo un risultato intorno a 1h19:45. Ed è andata bene. Dal punto di vista tecnico ha avuto coraggio e ha osato, ha tolto 40 secondi nei primi 10 chilometri e una ventina di secondi nella seconda parte e qui si può fare meglio".
Si tratta, tra l’altro, della seconda prestazione italiana stagionale (la prima appartiene a Stano, attualmente infortunato, con 1h17:26) un buon viatico per i prossimi appuntamenti e la conferma della bontà del lavoro di Ugolini. "Cerco di essere sempre attento a ogni dettaglio, ma molto merito di questi risultati va alla fisioterapista Chiara Polirpo, così come prezioso è l’apporto dell’ortopedico Maurizio Bertoni. Ultimamente ci sta dando una mano importante anche il medico sportivo Luca Gatteschi".