
Manuel Pasqual
Firenze, 11 gennaio 2020 - "Eccoci ...è arrivato il momento che ogni sportivo non vorrebbe arrivasse mai! Avrei voluto spostarlo almeno di un anno ma le circostanze non lo hanno permesso e quindi sono costretto a svegliarmi da un Sogno durato 30 anni". Manuel Pasqual annuncia con queste parole su Instagram il suo addio al calcio giocato a 37 anni. Parole emozionanti di gratitudine in particolare per la Fiorentina e per Firenze.
"GRAZIE GRAZIE GRAZIE" scrive ancora l'ex capitano viola, che ha chiuso la carriera all'Empoli. "A tutte le squadre... Musile, Noventa, Gorghense, Fossalta, Reggina, Derthona, Pordenone, Treviso, Arezzo, Fiorentina ed Empoli, a tutti i compagni, allenatori, tifosi e giornalisti che mi hanno visto e dato la possibilità di disputare più di 350 partite in serie A e oltre 600 in carriera portandomi ad indossare una delle maglie più gloriose e importanti...quella Azzurra della Nazionale. A tutti coloro che lavorano attorno alle squadre perché solo loro sanno quanto rompi". La lista dei ringraziamenti prosegue. "A Filippo e Gulino che mi hanno per primi trasmesso l'entusiasmo calcistico...a Striuli e Soncin che mi hanno dato una grande mano. Al mio procuratore Rizzato che ha condiviso 20 anni di carriera insieme credendoci per primo".
"Al mio sponsor @nikefootball che per 15 anni e' "stato ai miei piedi" e a chi ci lavora che mi ha permesso di rappresentare un grande marchio in tutta Europa. Agli Amici storici sempre presenti nel bene e nel male....ma sempre a fare il tifo - A mamma Daniela, papa' Loris e mia sorella Alessia che hanno condiviso qualsiasi mia scelta anche la piu' difficile - A Mirca che ha capito i momenti (sconfitte, infortuni, tribune...) ed e' sempre riuscita a farmi vedere il calcio da un altro punto di vista dandomi forza... A Nicolo', Aurora e Andrea che solo loro mi strappavano un sorriso quando perdevo o non giocavo. A Firenze e ai Fiorentini che ci hanno adottato in tutto e per tutto...anche quel tifoso che dalla maratona mi spronava urlandomi "ALZALO UN CROSS !!!" Beh ora posso dirgli che i miei attaccanti preferivano la palla veloce e bassa sul primo palo. Ora sono un po' piu' grande, volto pagina ...inizia una nuova storia....una nuova sfida...una nuova avventura".