Firenze, 15 settembre 2018 - Oggi la Lav è scesa in strada a Firenze. Lo ha fatto con i suoi attivisti, volontari e simpatizzanti, per partecipare insieme ad altre sigle anti-caccia e singoli cittadini alla manifestazione organizzata dalla Lac (Lega abolizione caccia) in difesa degli animali selvatici e delle persone che ogni anno vengono impallinate dai fucili.
«Dopo anni di silenzio è ora che in Italia si torni a parlare della caccia e di tutte le sue vittime - dichiara Massimo Vitturi, responsabile Lav Animali Selvatici -per questo motivo già nel 2017 abbiamo avviato una campagna per fare comprendere a tutti che la caccia non è uno sport, ma una guerra. Che noi vogliamo fermare per sempre. Abbiamo manifestato e raccolto oltre 50.000 firme per la petizione che ne chiede l'abolizione e che abbiamo depositato al Senato e alla Camera».
«Ma non ci fermiamo qui - aggiunge Vitturi -, vogliamo attuare un cambiamento concreto che metta per sempre la parola fine ad un passatempo sanguinario ed anacronistico: per raggiungere questo obiettivo abbiamo appena terminato la stesura di una proposta di legge per la sua abolizione, che sarà sottoposta all'attenzione del Parlamento».
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