REDAZIONE FIRENZE

Ma il Comitato No Tav non molla "Opera sbagliata: balle e tartine"

"Siamo contrari a quest’opera, per noi è sbagliata e inutilmente costosa, e anche questa presentazione è solo una trovata pubblicitaria". Proprio mentre veniva accesa la fresa per i lavori dell’alta velocità, davanti al ministro delle Infrastrutture, nel piazzale antistante si sono radunati i cittadini del comitato No Tunnel Tav Firenze per mostrare il loro dissenso a tutta l’opera.

"Si tratta di una falsa inaugurazione – continua Tiziano Cardosi del comitato – visto che passerà diverso tempo prima dell’inizio dei lavori. Oggi non è iniziato niente, sono ancora tantissimi i lavori da fare, specialmente di stabilità in varie parti della città, alla stazione come a Ponte al Pino. Lo slogan della nostra protesta è ‘Balle e tartine’, perché di questo si tratta, una trovata politica e fuochi d’artificio che distolgono l’attenzione dalle vere problematiche che questa opera porterà in tutta la città. Siamo qui per far sentire la nostra voce".

Bandiere, cori e tanti cartelloni per una protesta pacifica ma ferma, che è proseguita per tutta la mattinata, cercando di far arrivare la voce fino al grande evento di presentazione.

"Per noi si tratta di un progetto sbagliato – aggiunge Dmitrij Palagi, consigliere del gruppo Sinistra Progetto Comune -. Si tratta di una larga intesa tra Lega e Pd, un’occasione in più per vedere il sindaco Dario Nardella insieme al ministro Matteo Salvini. Non c’è mai stata la voglia di parlare con i cittadini e i comitati, che dovrebbero essere gli interessati da questo genere di lavoro. Serve – conclude Palagi – potenziare la linea ferroviaria per i pendolari, e disagi dell’ultimo periodo lo certificano e andrebbe trovata una soluzione".

Iacopo Nathan