GIGI PAOLI
Cronaca

L’ombra dei rubli di Putin su Santa Chiara

Ci sarebbe l’oligarca Abramov dietro l’acquisto dell’ex clinica di piazza Indipendenza, destinata a diventare ostello per studenti

di Gigi Paoli

Ci sono le mani di uno degli oligarchi più vicini a Vladimir Putin su Villa Santa Chiara, l’ex clinica di piazza Indipendenza smantellata nel 2011 che per decenni è stata la maternità privata più nobile della città e che nel 2006, fra le altre cose, è stata l’ultima stazione della vita di Oriana Fallaci. In base a quanto scritto ieri sull’edizione nazionale di Repubblica, infatti, sarebbero numerosi i cosiddetti furbetti del Cremlino che stanno continuando a fare affari in Italia, nonostante l’embargo, grazie a società off shore che schermano la loro presenza nel nostro Paese. Uno di questi risponde al nome di Alexander Abramov, 63 anni, al quale farebbe capo la holding internazionale che ha acquistato Santa Chiara e un altro immobile in centro per complessivi 17 milioni di euro e sta ristrutturando i 7500 metri quadri del palazzo di piazza Indipendenza per farne un ostello per studenti.

Abramov è un magnate dell’acciaio, presidente e azionista di Evraz, uno degli imprenditori ’miracolati’ nel portafoglio dal crollo dell’Unione Sovietica, che portò a una privatizzazione selvaggia delle aziende di Stato a Mosca. Il patrimonio di Abramov è calcolato in otto miliardi di dollari e possiede le sue azioni attraverso una società con sede a Cipro chiamata Lanebrook Limited, che possiede effettivamente il 63% delle azioni di Evraz. Fra gli altri azionisti di Lanebrook c’è l’ex patron del Chelsea, Roman Abramovich. Attraverso una società chiamata Crispian Investments Limited, e sempre in coppia con Abramovich, Abramov è anche un azionista di Norilsk Nickel, il maggior produttore mondiale di palladio e uno dei più grandi per nichel, platino e rame.

Ma come si lega il fedele cassiere di Putin a Santa Chiara? Attraverso un dedalo di società: tre italiane e due trust, uno a Nicosia, la capitale di Cipro, e l’altro nelle Isole Vergini. Ma cosa è un trust, che vuol dire letteralmente ‘affidamento’? E’ un istituto giuridico in base al quale uno o più persone trasferiscono dei propri beni sotto la disponibilità di una persona, appunto il titolare del trust, che li amministra nell’interesse di uno o più beneficiari. Tradotto: è un sistema giuridicamente lecito, di solito basato in paradisi fiscali, per non far vedere che si possiede una certa cosa.

Abramov è stato insignito della Decorazione di beneficenza della Russia nel 2017 ed è stato fotografato, sorridente, con Putin e il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, alla cerimonia di premiazione. Parlando alla Camera dei Comuni, la parlamentare britannica Margaret Hodge ha definito Abramov come uno dei tanti miliardari russi, "che hanno fatto i loro soldi solo perché sono vicini al Cremlino, e mantengono la loro ricchezza solo perché sono rimasti vicini al Cremlino". Per il governo britannico, la sua Evraz fornirebbe acciaio destinato anche alle forze armate russe. Santa Chiara, forse, avrebbe meritato una fine più dignitosa.