I clienti, almeno quelli più intimi, lo chiamano ‘lo zio’. Una sorta di copertura,a ma forse è più deferenza e rispetto per l’età che comincia a essere significativa: Miloud Semmah, 69 anni, spacciatore da anni spacciatore, ha 69 anni. La Polizia l’ha sorpreso all’opera in macchina in via Mariti, a Novoli, e tra perquisizione sul posto, anche dell’auto, e quindi nel suo domicilio di Cerreto Guidi nell’Empolese, gli ha sequestrato un bel chiletto e mezzo di hashish. In casa anche un discreto gruzzolo: 7000mila euro.
Gli agenti hanno arrestato Semmah subito dopo la cessione ad un cliente di 150 grammi della stessa sostanza stupefacente. Prezzo bloccato: 900 euro, transazione a bordo della monovolume del marocchino nei pressi di via Mariti dove si sono messi gli agenti del Commissariato di Rifredi impegnati un servizio specifico di contrasto allo spaccio.
Recuperati i 900 euro e l’etto e mezzo gli agenti hanno chiesto l’intervento delle unità cinofile.
I cani hanno subito fiutato nella tappezzeria tra i sedili dell’auto altri 2 etti, ancora hashish. Ulteriori 1300 grammi sono stati trovati in casa insieme ai 7000 euro.
Arrestato anche un altro spacciatore, un senegalese di 32 anni, fermato in piazza Stazione con in bocca 14 dosi di cocaina. L’uomo, un senza fissa dimora, è stato sorpreso da una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana mentre girava in zona piazza Stazione. Deve aver capito che c’erano agenti a giro e ha allungato il passo verso via della Scala. fermato, si è messo a farfugliare frasi inconsulte, come se non fosse padrone della lingua. In un certo senso, sì: teneva in bocca 14 dosi di cocaina per poco meno di otto grammi, roba da smercio al volo. Ma più di tanto non poteva restare in semi ‘apnea’.
g.sp.