SANDRA NISTRI
Cronaca

Liceo Agnoletti, è la fine di un’era

Ieri ultimo giorno di scuola nell’istituto in dismissione. Prima dell’inaugurazione della sede al polo scientifico

di Sandra Nistri

E’ la fine di un’era. E l’inizio di un futuro migliore. C’è chi, letteralmente, ha voluto portare a casa un pezzo di scuola. Così, ieri pomeriggio, diversi ex studenti del liceo scientifico Agnoletti hanno smontato pannelli, specchi, attaccapanni e addirittura staccato piccole parti di muro per avere fisicamente un ricordo di un luogo frequentato e amato. Tra malinconia e amarcord ieri si è consumato infatti l’ultimo giorno di vita della sede di via Ragionieri che sarà demolita per lasciare spazio alla confinante multinazionale del farmaco Eli Lilly mentre gli studenti del liceo, con l’inizio del nuovo anno, si trasferiranno in una struttura nuova di zecca al polo scientifico universitario. Un addio celebrato con una festa che ha visto nella palestra della scuola 120 ospiti ed ex studenti e insegnanti oltre ad alunni e docenti attuali e altre centinaia di persone che invece hanno voluto ripercorrere, per l’ultima volta, i corridoi, le aule e i laboratori, gli spazi esterni. Gli attuali studenti poi ieri hanno riempito di disegni e scritte le pareti della scuola con i loro saluti. "Provo una grande emozione – ha detto la dirigente scolastica Silvia Baldaccini – sono qui da sette anni e solo oggi, dopo tutti gli impegni legati al trasferimento, realizzo che questo sarà l’ultimo giorno di questa sede. Sento tanto affetto da parte di chi ha frequentato questi luoghi e non era scontato". "Non avrei mai creduto in vita mia di festeggiare la demolizione di una scuola – ha chiosato invece il sindaco Lorenzo Falchi – ma mentre salutiamo questa sede ci apprestiamo a inaugurare un’altra scuola, bellissima, che accoglierà altre generazioni di studenti e in cui questo liceo continuerà a vivere".

Fra gli ex alunni del liceo sestese anche la consigliera regionale Cristina Giachi: "Questo non era certo un posto bello dal pungo di vista architettonico – ha ricordato – ma qui noi abbiamo pensato al nostro futuro, è stato un luogo importante per noi ma anche per lo sviluppo del territorio". Sono seguite le testimonianze di tre ex studentesse dell’Agnoletti diventate poi professoresse della scuola, Silvia Donati, Daniela De Luca e Valentina Firenzuoli, e i saluti di altri ex alunni, uno dei quali si è anche prodotto in una imitazione, riuscitissima, di uno ‘storico’ ex preside della scuola superiore.