SANDRA NISTRI
Cronaca

Lezioni fuori, agorà e più verde. La nuova Anna Frank prende forma

Tutti i dettagli dell’intervento da 10 milioni. Nuovi alberi, risparmi energetici e spazi comuni

Lezioni fuori, agorà e più verde. La nuova Anna Frank prende forma

Lezioni fuori, agorà e più verde. La nuova Anna Frank prende forma

Una scuola di concezione moderna dove gli spazi saranno legati fra loro e anche lo spazio esterno sarà utilizzato per fare attività didattica. È la nuova scuola Anna Frank di Settimello, una delle opere da realizzare più cospicue dal punto di vista economico per il Comune (10 milioni di euro), del quale la giunta comunale ha approvato, nei giorni scorsi, l’aggiornamento del progetto di fattibilità tecnico-economica. Il progetto definitivo-esecutivo è in fase di revisione e attende per l’approvazione finale le sole verifiche tecniche di legge. Per adeguare il plesso ad una visione più nuova dell’apprendimento la progettazione è avvenuta con il supporto esterno e la consulenza di Indire (Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa), tenendo conto di un superamento dei modelli di lezione frontale tra insegnante e alunno, verso modelli mirati allo sviluppo e valorizzazione delle competenze personali. Dal punto di vista tecnico il progetto tiene conto della collocazione del nuovo plesso scolastico, che sarà costruito prima di demolire quello vecchio, in modo da garantire la continuità didattica e prevedere maggiori spazi alla scuola e alla palestra, posizionando l’edificio più distante dalla strada e dal parco del Neto. La nuova struttura scolastica per il quartiere di Settimello si comporrà di due edifici: la scuola, che verrà riportata su due livelli rispetto agli attuali tre, non idonei secondo l’attuale normativa a ospitare una scuola primaria, e la palestra, che potrà essere utilizzata anche fuori dall’orario scolastico ampliando le opportunità di allenamento delle associazioni sportive del territorio, oltre ad essere dimensionata anche per ospitare attività agonistica con tribune e spogliatoi dedicati. Attenzione anche agli aspetti ‘ecologici’: è previsto infatti l’utilizzo di infissi e materiali improntati al risparmio energetico, oltre alla presenza di un impianto fotovoltaico. Le aule e gli altri spazi, secondo il piano previsto, dovranno essere strettamente connessi. Le classi del piano terra saranno così in collegamento diretto con il giardino per consentire anche attività all’aperto. All’ingresso ci sarà un grande atrio con funzione di "agorà", dotato di una gradinata. Sono previsti anche spazi laboratoriali e utilizzabili come biblioteca. In programma la riorganizzazione di tutte le aree esterne intorno alla nuova scuola, con una rigenerazione degli spazi a verde e la piantumazione di nuovi alberi.