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L’edicola ritrovata. Riapre la rivendita di viale Morgagni

La scommessa di Edoardo Sorrenti, 22 anni, assistito dallo zio "Abbiamo la passione della lettura e offriamo anche altri prodotti".

L’edicola ritrovata. Riapre la rivendita di viale Morgagni

Ultimamente le edicole fiorentine che hanno chiuso i battenti sono state parecchie. Acquistare un giornale o una rivista è diventato sempre più difficile, specialmente alla domenica. Basta fare un giro per la città per rendersi conto come sono cambiati i tempi con l’avvento della tecnologia, sempre più difficile reperire il tradizionale giornale cartaceo. In questi ultimi mesi per gli abitanti del quartiere Rifredi, zona Careggi, dopo la chiusura anche dell’edicola di via Caccini acquistare il giornale in zona era diventato un calvario. Per fortuna, il chiosco di viale Morgagni, angolo via Dino del Garbo di fronte alla Scuola primaria "Giacomo Matteotti" rimasto chiuso per alcuni mesi, che stava creando problemi ai lettori di zona, da qualche settimana ha rialzato la saracinesca. E’ stata positivo rivedere il chiosco tornato a funzionare.

In tempi non facili, chi è stato a far rinascere a nuova vita questa edicola? "Avendo una forte passione per la lettura ho fatto una scommessa – spiega Antonio Domenico Marino, calabrese di nascita, da oltre vent’anni residente a Firenze – di far rivivere questo punto d’incontro come ai vecchi tempi. Oltre ad acquistare giornali e riviste, all’edicola si socializza e si può acquistare anche da bere oltre ai vari prodotti che offre l’edicola. In una strada importante di Rifredi con altri negozi in attività, era triste vederla chiusa. Pertanto, ho deciso di fare questo passo rilevando la licenza affidando la gestione dell’edicola a mio nipote, Edoardo Sorrenti, che ha 22 anni, anche lui un forte appassionato di lettura". Dunque, tutto è bene quel che finisce bene. Il chiosco di viale Morgagni è tornato attivo facendo felici i tanti lettori della zona, risolvendo una situazione che si era fatta davvero complicata.

Giovanni Puleri