Lavori tramvia. Scatta la penale da 100mila euro per i ritardi

Il 19 aprile dovrebbero iniziare le prime prove nel tratto Fortezza-Libertà. I prossimi passaggi.

Lavori tramvia. Scatta la penale  da 100mila euro per i ritardi

Lavori tramvia. Scatta la penale da 100mila euro per i ritardi

Il 19 aprile dovrebbero iniziare le prime prove, nel tratto che sarà pronto, tra la Fortezza e piazza Libertà della variante di 2,5 km e 6 fermate alla linea 2 della tramvia Fortezza-San Marco, che con i suoi cantieri sta facendo tribolare i fiorentini. Cantieri che, seguendo le tappe programmate, hanno visto slittare i tempi di consegna. Ma per ogni giorno di ritardo, da contratto, sono previste delle penali. Tram di Firenze Spa, società ha stipulato un accordo di concessione per la progettazione, costruzione, parziale finanziamento, gestione e manutenzione del sistema tramvia dell’area di Firenze, dovrà pagare altri 106mila euro per la ritardata restituzione all’uso pubblico delle aree e delle opere non destinate al servizio tramviario durante il Lotto 2 della Vacs. Una cifra non così notevole se paragonata ai 67.319.801,98 euro complessivi di tale lotto del progetto definitivo. In particolare, gli oltre centomila euro sono dovuti al capitolo Area 4 "Viabilità viale Don Minzoni", per un importo di 22.416 euro; all’Area 6 "porzione lato basilica-marciapiede museo San Marco" dell’omonima piazza per 16.678 euro; all’Area 15 "Viabilità piazza Libertà" del tratto di viale Matteotti per 37.851 euro; e all’Area 20 "tratto via Leone X-via Poliziano" di viale Lavagnini per 29.300 euro. Lo stabilisce un provvedimento dirigenziale del Direzione Sistema tramviario metropolitano sulla base degli atti della convenzione concordata con l’azienda realizzatrice.

Per vedere le prove della variante anche tra Libertà e San Marco, aveva annunciato due settimane fa il presidente della Regione Eugenio Giani, si dovrà aspettare giugno, mentre per vedere Sirio effettivamente in esercizio su quei binari, il prossimo autunno con l’inizio dell’anno scolastico; tuttavia l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, poco dopo aveva stemperato gli entusiasmi durante un’intervista su Novaradio, spiegando che era presto per fare previsioni e che molto dipendeva dai collaudi dei tecnici del ministero dei Trasporti. Intanto per la Vacs siamo già arrivati alla fase di ancoraggio dell’alimentazione con la linea T1: cominceranno il prossimo lunedì 4 e saranno effettuate in notturna dalle 23 in poi dal lunedì al giovedì per circa un mese, ma sarà necessario staccare la corrente tra Strozzi Fallaci e Fortezza per far lavorare in sicurezza gli operai; il servizio sarà sostituito in quel tratto con una navetta.

Carlo Casini

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