La strage di Natale. Il Mugello in lacrime per la sua meglio gioventù. Due scuole sotto choc

La ventinovenne era appena entrata in ruolo alla Lorenzo de’ Medici. Il vicepreside: "Sorridente e solare, avrebbe dato ancora tanto all’istruzione". Dai sindaci ai colleghi, il cordoglio delle comunità: "Persone meravigliose" .

La strage di Natale. Il Mugello in lacrime  per la sua meglio gioventù. Due scuole sotto choc

La strage di Natale. Il Mugello in lacrime per la sua meglio gioventù. Due scuole sotto choc

di Paolo Guidotti

FIRENZE

Sono notizie che quando arrivano, improvvise, sconvolgono un paese intero. Stavolta poi la tragedia avviene il giorno di Natale e coinvolge almeno tre comunità: Borgo San Lorenzo, dove i due giovani docenti, ventinovenni, vivevano, Scarperia e San Piero, luogo di residenza della terza vittima, Leonardo Nutini, 58 anni, e dove uno degli insegnanti, Edoardo Lombardi lavorava, Barberino di Mugello, dove lo scontro mortale è avvenuto, e sede scolastica dell’altra giovane insegnante deceduta, Ester Raccampo. Figlia di un’altra nota docente borghigiana, Elena. Il professor Marco Toccafondi, vicepreside a Barberino, Ester la ricorda con voce incrinata dalla commozione. "Era arrivata nel nostro istituto l’anno scorso, come incaricata, poi aveva vinto il concorso per la scuola secondaria di primo grado, e aveva scelto Barberino per entrare in ruolo". Ester insomma stava facendo alla "Lorenzo de’ Medici" l’anno di prova. Non l’ha potuto terminare. "Venerdì scorso – aggiunge Toccafondi -, ultimo giorno di scuola prima delle vacanze ci siamo salutati. Ester era solare: sorrideva sempre, e fin dal suo buongiorno al mattino risuonava la sua risata. Era stata eletta di recente in consiglio d’istituto. Per lei insegnare non era solo un lavoro. Voleva esserci a scuola, sempre, e già aveva programmato l’estate all’estero con i ragazzi, non voleva mai staccare". Anche i genitori degli alunni se ne erano accorti. E forte è anche in tante famiglie il dolore per la sua scomparsa: "Pur essendo solo due anni che insegnava qui, aveva già grande stima da parte delle famiglie", sottolinea il professor Toccafondi. Che conclude: "Era all’inizio di una carriera che alla scuola avrebbe dato tanto". Con Edoardo Lombardi facevano coppia da tempo. Ed erano uniti anche dalle materie d’insegnamento, entrambi docenti di lettere e storia. Edoardo, di origini pistoiesi, della storia contemporanea era innamorato, tanto che una delle sue passioni era l’attività di rievocatore. E subito dopo la tragica notizia della sua scomparsa diversi gruppi, tedeschi, italiani, americani, lo hanno pianto: "Edoardo – scrive il gruppo tedesco Der Stiefel – si era unito a noi da poco, ma era già un Rievocatore storico affermato e faceva parte di diversi gruppi, dove era conosciuto e apprezzato per la sua dedizione allo studio della storia militare, in particolare di quella tedesca, e per la sua grande passione per la Storia in generalei".

Lombardi, nell’ultimo anno a Scarperia e San Piero, aveva insegnato anche alla scuola "Desiderio da Settignano" di Dicomano. "Ci aveva accompagnato anche nel Viaggio della Memoria – dice il sindaco Stefano Passiatore- . Lo ricordo come un professore appassionato, attento ai ragazzi, desideroso di parlare con loro e trasmettergli la bellezza della storia".

E Federico Ignesti sindaco di Scarperia e San Piero aggiunge: "La drammaticità della scomparsa di Leonardo, Ester ed Edoardo sta sconvolgendo tutto il Mugello. Il conoscere personalmente Leonardo, l’attività di insegnante di Edoardo presso il nostro Istituto Comprensivo, dove già qualche anno fa anche Ester aveva insegnato, ci tocca e ci affligge ancora di più". Il sindaco di Borgo San Lorenzo è lapidario: "Una tragedia che colpisce le nostre comunità – dice Paolo Omoboni -. Mi stringo ai familiari di Ester, Edoardo in questo momento, dove ogni parola in più suona vuota".