REDAZIONE FIRENZE

La strada che incanta. Un docu sulla Via degli Dei

Storie, emozioni e paesaggi per riflettere sul cammino come sfida collettiva

La strada che incanta. Un docu sulla Via degli Dei

Non è un cammino qualunque quello della "Via Degli Dei", che unisce Bologna la "dotta" alla culla del Rinascimento, Firenze, attraverso sei giorni di cammino e 130 chilometri di paesaggi mozzafiato lungo l’Appennino tra Emilia e Toscana. È tra i più famosi al mondo, eppure non aveva un documentario di riferimento, almeno fino a ora. Sono, infatti, da poco iniziate le riprese de "La strada che incanta. Storia della scoperta della Via degli Dei", realizzato da una squadra di oltre dieci professionisti riminesi, che racconterà storia, emozioni, persone e paesaggi. Dopo aver girato nei giorni scorsi nel tratto bolognese del percorso, la troupe è ora impegnata fra Firenzuola, Sant’Agata di Mugello, San Piero a Sieve, Vaglia, Fiesole e Firenze. Il docu sarà in distribuzione dalla primavera, sottotitolato in lingua inglese per partecipare anche a festival internazionali. Gli autori Diego Zicchetti e Serena Saporito, rispettivamente regista e aiuto regista, hanno raccolto testimonianze e sono andati a fondo delle storie dei protagonisti, cercando materiale d’archivio, ricostruendo storie, incrociando fonti orali, storiografiche, letterarie, archeologiche. Il documentario, con le musiche originali di Massimiliano Rocchetta, racconta la vicenda di un gruppo di amici, capitanati dall’ex professore universitario Domenico Manaresi, che per il bene comune ripuliva i sentieri, e di Sergio Gardini e Marinella Frascari, per tanti anni accompagnatori volontari del Cai. Una storia che si incrocia con quella di due archeologi per passione, Cesare Agostini e Franco Santi, che hanno dedicato la vita alla ricerca delle tracce dell’antica Flaminia Militare, riportando alla luce antichi basolati romani in alcune parti del tracciato. Poi c’è il tema dell’incanto della natura, affrontato da Pupi Avati nel film "Una gita scolastica" del 1983, e da Wu Ming 2, autore del libro cult "Il sentiero degli dei", entrambi intervistati nel documentario. Alcuni giovani accompagneranno le riprese col loro naturale procedere lungo la Via, riflettendo sul tema del cammino come sfida, non personale ma collettiva.

Maurizio Costanzo