PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

"La storica coop non chiude più"

Termina positivamente la lunga vicenda di crisi e vertenze della San Lorenzo: subentra il marchio Pam

di Paolo Guidotti

C’era parecchia preoccupazione intorno alla Cooperativa "San Lorenzo", la storica cooperativa di consumo – è la più antica del Mugello, fondata nel 1919 – di Borgo San Lorenzo. C’erano state difficoltà commerciali e tensioni con il personale che nei mesi scorsi per la prima volta era pure sceso in sciopero. Ma adesso si è trovato una positiva via d’uscita, che salva la cooperativa, l’attività commerciale (è l’unico supermercato a servizio del centro storico borghigiano) e tutti i posti di lavoro. Da ieri è stata avviata la nuova gestione: in pratica la "San Lorenzo" ha ceduto l’attività e i locali in affitto di impresa alla società Pam, che gestirà in toto il punto vendita. Per farlo la Pam ha assunto tutto il personale finora dipendente della cooperativa, e per dodici anni avrà in affitto le licenze, il negozio e il piazzale-parcheggio ristorante. In molti tirano ora un respiro di sollievo: "Una vicenda che si conclude bene – dice il sindaco Paolo Omoboni –. E non era scontato. Non sono stati mesi facili per la cooperativa e i dipendenti. Abbiamo avuto insieme al vicesindaco Becchi diversi incontri per capire come stava evolvendo la situazione. Un plauso al presidente Tatangelo e a tutti i soggetti coinvolti. Adesso c’è una prospettiva di rilancio, con un gruppo solido come Pam, per un’attività importante dal punto di vista economico ma anche una presenza storica del nostro tessuto sociale".

Anche il sindacato ora è soddisfatto: "Nessuno è rimasto a casa – afferma Fabio Fantini della Cgil – e questo è l’importante".

Ma il più felice è il presidente Valentino Tatangelo, che ha intavolato con Pam una lunga e non facile trattativa. E che ora con l’affitto del negozio e l’alienazione dei locali utilizzati per uffici potrà rimettere in linea l’assetto finanziario. "La San Lorenzo è parte della storia di Borgo San Lorenzo – ricorda – e abbiamo fatto di tutto perché questa storia non terminasse, ma potesse invece continuare ancora a lungo. L’accordo consente non solo di tenere in piedi la cooperativa, che darà ai soci agevolazioni e sconti, ma di dare a tutto il paese un servizio migliore, con prezzi più bassi, e un maggior assortimento di prodotti, con una presenza rafforzata dei produttori locali". Tatangelo è soddisfatto anche per l’altro fondamentale obiettivo raggiunto: "Abbiamo potuto salvare tutti gli attuali posti di lavoro, e ne siamo davvero felici".