
La Storia alla prova dei fatti: torna “Fact checking“
Alle origini di un’ideologia o di un fenomeno storico, vivisezionandone le radici nella convinzione che solo nella pluralità delle voci e degli studi ma soprattutto nella prova dei fatti risieda la verità. Sei voci per tre incontri a comporre il puzzle della terza edizione di Fact checking, festival diventato itinerante ma con quartier generale a Pistoia, dove si svolgerà dall’11 al 13 aprile la libreria Lo Spazio che è anche tra i propulsori della rassegna con Editori Laterza, lo storico Carlo Greppi, Libreria Nina di Pietrasanta e l’associazione Archivi della Resistenza. "La terza edizione del Festival ribadisce la rete di relazioni attivata – fa sapere l’organizzazione -. Una vera e propria disseminazione di incontri e momenti formativi sul territorio pistoiese, della Lunigiana, della Versilia e di altre aree limitrofe. Il progetto si basa sulla presentazione dei libri della collana Laterza ‘Fact Checking: la Storia alla prova dei fatti’ con modalità quanto più inclusive possibile nei confronti di cittadinanza e territorio".
Apertura di festival giovedì prossimo (ore 18) affidata alla coppia Giuseppe Laterza-Tomaso Montanari, il primo presidente dell’omonima casa editrice, il secondo rettore e professore ordinario di storia dell’arte moderna dell’Università per stranieri di Siena; un dialogo attorno al libro di Montanari Le statue giuste. Venerdì (ore 18, Lo Spazio) lo storico Carlo Greppi e la ricercatrice Laura Schettini, attualmente docente di storia delle donne e di genere all’Università di Padova, a tu per tu di fronte al suo ultimo libro L’ideologia gender è pericolosa, per chiedersi e spiegare insieme dove nasce l’ossessione per le questioni di genere e scavare attorno alle fratture politiche che l’argomento provoca, tra populismi, tradizionalismi e sfide di ieri e di oggi. A chiudere, sabato (sempre ore 18) gli studiosi Chiara Colombini e Eric Gobetti dialogano a partire dai rispettivi libri, Storia passionale della guerra partigiana e I carnefici del duce.
Ogni salotto sarà seguito da un aperitivo con l’autrice e l’autore.
L.M.