Stefano
Grifoni
La vita può diventare monotona se non c’è la passione che si muove dentro il nostro animo e che suscita in noi emozioni. Una passione forte è quella erotico sentimentale oppure per le cose che facciamo e che ci portano piacere e gioia. Non sappiamo mai dare delle risposte alla domanda se le passioni sono difetti o virtù. Sappiamo che rappresentano talvolta lo spirito che fa girare la vita stessa anche se l’uomo che subisce questa persistente emozione viene messo in balia di un dualismo esistenziale che oscilla tra il corpo e l’ anima, tra facoltà di riflettere e sofferenza spirituale. La passione è la forza incontenibile che ci spinge alla realizzazione delle nostre aspirazioni più alte e nello steso tempo ci fa rinunciare alla freddezza della ragione che può cristallizzare la nostra vita. Qualcuno ha detto che diventiamo saggi quando si superano le passioni. Le passioni, come si sa, entrano nel nostro animo che nemmeno ce ne accorgiamo e si possono trasformare in sentimenti che proviamo davvero e che cerchiamo di evitare e non riconoscere forse per paura. Talvolta li viviamo come se dovessimo interpretarli. Il sentimento diventa allora la partecipazione emotiva di una persona allo stato d’animo di un’altra , una sorprendente complicità reciproca nel rispetto della propria e della identità dell’altro, forza di persuasione. Bello riuscire a vivere con passione, avere il coraggio di sentire la libertà, rompere le barriere e condividere con gli altri le emozioni più intense. Quanto più ci si attacca ad una cosa tanto più essa ti plasma l’anima e persino il corpo. Una passione che dura tutta la vita è un privilegio indipendentemente dal prezzo che ci chiede e quando espressa è destinata a dissolvere il velo di ipocrisia che da sempre circonda tanti incontri.