Giovanni
Pallanti
Iesus Christus rex florentini populi S.P. decreto electus. Perché i fiorentini posero sulla facciata di Palazzo Vecchio questa scritta? Ammonirono gli uomini a non immaginare possibile il dominio su Firenze. Proclamarono re Gesù Cristo , nato 1528 anni prima. Domani l’altro ricorre il duemilaventunesimo anniversario della nascita di Gesù. Molti fanno finta di nulla o addirittura che sia una leggenda. A questi ignoranti, anche eletti nelle istituzioni, consiglio di leggere lo storico ebreo, quasi coevo di Gesù, Giuseppe Flavio, e lo storico marxista delle religioni, Ambrogio Donini, già nominato ambasciatore a Varsavia su designazione dei comunisti nel secondo Dopoguerra, che in un famoso libro scriveva che Gesù aveva diviso la storia dell’umanità in prima e dopo di lui.
Così ancora oggi si data il tempo. Di fronte alla minimizzazione di questo fatto, Massimo Ruffilli, ordinario di disegno industriale all’università di Firenze, ha risposto agli ignavi con una novella di Natale (edita dalla libreria Salvemini e inviata alle autorità comunali e regionali) ove rassicura, con parole semplici e intelligenti, tutti quelli che hanno paura di dire Buon Natale, scrivendo questo verso:
Può fare solo del bene, aggiungo io. Quindi diciamo, senza preoccupazioni,tipiche di un agnosticismo falsamente europeista, Buon Natale a tutti.