La fuga degli scrutatori. Scatta l’appello sui social

Ne mancano un migliaio: Palazzo Vecchio al lavoro per sostituirli. "Per il primo turno nessun problema, preoccupa l’eventuale ballottaggio del 24 giugno"

La fuga degli scrutatori . Scatta l’appello sui social

La fuga degli scrutatori . Scatta l’appello sui social

Firenze, 7 giugno 2024 – E’ corsa contro il tempo per sostituire, entro oggi, 130 presidenti e 750 scrutatori (su 1474) che hanno rinunciato all’incarico e che dovranno allestire le 360 sezioni elettorali (più altre 15, definite “speciali“) in vista del voto di domani e dopodomani. Sebbene in Palazzo Vecchio non si mostrino preoccupati - il dato è fisiologico e in linea con le precedenti tornate elettorali - è già stato allertato il personale in surroga, ovvero il bacino di impiegati amministrativi, dal quale attingere per coprire i seggi che rischiano di rimanere scoperti. Ieri la Corte d’Appello ha proceduto a una seconda chiamata ma sono state comunque tante le defezioni che ora dovranno essere compensate dal Comune.

Ma a impensierire Jacopo Giannesi, dirigente dell’ufficio demografica ed elettorale, non è tanto il primo turno quanto il ballottaggio. "In tanti ci hanno dato la loro disponibilità per sabato e domenica ma non per il 24 giugno. Perché? E’ San Giovanni, patrono della città", e la maggior parte dei fiorentini vuole tenersi libera per andare al mare o per vedere i “fochi“. "E non possiamo neanche attingere tra gli studenti universitari perché hanno gli esami e ci hannod etto che devono studiare", spiega Giannesi. Se poi a questo si aggiunge che il compenso per scrutatori (188 euro) e presidenti (246,50 euro) non è ritenuto “appetibile“, ecco spiegato il motivo per cui quasi un fiorentino su due ha detto di no.

Per far fronte a questo gap, nei giorni scorsi sui social del Comune è stato lanciato una sorta di appello che ha dato i suoi frutti, "ecco perché siamo abbastanza tranquilli. Crediamo che senza alcuna difficoltà copriremo tutti i posti vacanti anche se abbiamo notato una disaffezione da parte dei cittadini verso questa attività". Scrutatori e presidenti verranno smistati anche nei tre seggi per studenti fuori sede che, entro l’inizio di maggio, hanno chiesto di poter votare a Firenze. Ne sono 1.400, "in prevalenza della circoscrizione Sud, seguita da quella per Sicilia e Sardegna. pochi, invece, quelli della circoscrizione Nord". Le schede nei seggi, fa sapere Palazzo Vecchio, arriveranno alle 5 di domattina a bordo di camion scortati dalla polizia municipale. Dopo la vidimazione e la validazione si procederà all’apertura delle 375 sezioni.

A.P.