La coppia più anziana salvata dalle acque rinasce a Villa La Terme

Coppia di anziani alluvionati di Campi Bisenzio, Franco Gualtieri (90 anni) e Assunta (95 anni), vorrebbe restare in una casa di cura fino a quando la loro casa non sarà a posto. Assistenza sociale non intenzionata a mantenerli, ma nipote lotta per loro. Emergenza e burocrazia si scontrano con esigenze dei cittadini.

Da quasi due mesii sono in una casa di cura, Villa Le Terme a Impruneta, e qui vorrebbero restare fino a quando la loro casa alluvionata non sarà a posto. Franco Gualtieri, 90 anni e la moglie Assunta, 95 anni, sono la coppia più anziana alluvionata di Campi Bisenzio, salvati la notte del 2 novembre dai condomini. Franco Gualtieri, ex commerciante di Brozzi e poi dipendente della Fiorentinagas, a Campi è un volto conosciuto, così come la moglie e abitano in via del Gelsomino. "Eravamo già a letto, l’acqua arrivava alla pancia e aveva buttato sul letto un armadio di 6 ante. Noi eravamo sotto, un giovanotto del palazzo tirò via mia moglie mentre io ero proprio incastrato e vennero altri condomini con i pali per sollevare l’armadio. Una volta tolta la gamba ce l’ho fatta". Le prime tre notti la coppia le ha passate nel letto dei vicini poi col gommone furono portati a Spazio Reale. "Ora siamo a villa Le Terme – prosegue Franco – ci troviamo bene, la direttrice è gentilissima e chiediamo alle assistenti sociali di non mandarci via. Qui possiamo fare la riabilitazione mentre i miei familiari si occupano dei lavori a casa. Finita l’emergenza i riflettori si sono spenti sui problemi degli alluvionati, soprattutto anziani". Franco e Assunta non hanno figli e di loro si occupa la nipote Barbara Gualtieri, avvocato, che abita vicino agli zii. La casa della coppia è stata svuotata e ripulita mentre il garage è ancora inagibile. L’architetto ha effettuato una perizia per 110.000 euro di lavori, oltre i nuovi arredi e serviranno fra asciugatura e interventi 3 mesi.

Il servizio di assistenza sociale in realtà non è molto intenzionato a mantenere la coppia a Villa Le Terme, ma propende per una trasferimento in rsa. Assunta ha problemi cardiaci, entrambi seguono piani terapeutici e l’inserimento in questa struttura li ha "rigenerati" facilitando così l’attesa per la conclusione dei lavori a casa. L’assistente sociale si è dimostrata poi possibilista sulla permanenza a Le Terme e la nipote ricorda quanto questa situazione sia di natura "eccezionale": "Sradicare due ultranovantenni da una struttura dove – dice Barbara Gualtieri – in due mesi si sono ambientati e sono seguiti a livello medico in modo accurato, provocherebbe un rapido decadimento psicofisico. E la comunicazione non doveva essere fatta in camera direttamente agli zii nei giorni delle feste". La nipote ha trascorso con loro le feste girando anche un video molto significativo dove Franco racconta la sua storia. Il tempo e la burocrazia nel dopo alluvione si scontrano con le esigenze dei cittadini e nel frattempo non c’è alcun ristoro da parte del Governo. "Gli interventi di emergenza – aggiunge la nipote – sono stati fatti a carico dei privati. Loro resistono perché vogliono tornare a casa, ma siamo soli in queste battaglie quotidiane".

M. Serena Quercioli