di Ilaria Biancalani
Il Chianti Classico svetta su tutte le altre denominazioni toscane nella Guida Vini d’Italia 2021 del Gambero Rosso. Per la più diffusa pubblicazione sul vino italiano nel mondo, ben 22 etichette del Gallo Nero, meritano il massimo riconoscimento: Tre Bicchieri. Grande soddisfazione, neanche a dirlo, per il presidente del Consorzio Chianti Classico, Giovanni Manetti, che tuttavia non è sorpreso. "Questa classifica è la conferma che lo sforzo profuso da tutti i nostri viticoltori, verso il raggiungimento di una qualità sempre superiore, viene riconosciuto sia dal mercato, sia dalla critica e dalla stampa. E’ una ricompensa molto importante, visto il periodo difficile, e ci dà ancora più energia per andare avanti nella direzione intrapresa: quella di tendere a vini che esaltino le caratteristiche territoriali. Insomma, prodotti unici, non ripetibili in nessuna altra parte del mondo, che riescono ad incontrare il gusto dei consumatori non solo in Italia ma in tutto il resto del mondo, dove siamo presenti in ben 130 Paesi". Il trionfo sulla guida del Gambero Rosso, come quello ottenuto su altre autorevoli pubblicazioni internazionali, come Wine Spectator, sarebbe dato infatti, sempre secondo il Presidente, proprio dalle stesse caratteristiche dei vini etichettati Gallo Nero. "Il Chianti Classico ha i fondamentali giusti - evidenzia - poiché è un vino con una grande storia ma allo stesso tempo moderno". Quanto alla vendemmia da poco conclusa, Manetti dice: "Dal punto di vista qualitativo il 2020 ci ha regalato un’annata eccellente".