CARLO CASINI
Cronaca

Kata, scontro su Schmidt: "Sparì nell’hotel occupato dal cugino di Funaro". Lei: "È morto, vergognati"

Botta e risposta al veleno su Facebook tra i due rivali per la poltrona di sindaco

Kata, scontro su Schmidt: "Sparì nell’hotel occupato dal cugino di Funaro". Lei: "È morto, vergognati"

Kata, scontro su Schmidt: "Sparì nell’hotel occupato dal cugino di Funaro". Lei: "È morto, vergognati"

La battaglia elettorale – in un sabato per buona parte pacato e inizialmente dedicato, a livello bipartisan, al ricordo di Massimiliano Pescini, la cui prematura scomparsa ha commosso tutta la classe politica fiorentina e, di riflesso, un po’ smorzato i toni dello scontro elettorale – si incendia all’improvviso a metà pomeriggio.

Il casus belli? Un post sui minori scomparsi, e in particolare la piccola Kata, affidato a Facebook dal candidato sostenuto dal centrodestra Eike Schmidt al quale ha risposto invelenita nientemeno che la competitor del centrosinistra Sara Funaro.

Il motivo? Nella riflessione l’ex direttore degli Uffizi tira in ballo Lorenzo ’Mao’ Bargellini, cugino di Funaro e storico leader del Movimento di Lotta per la Casa. "Ricorre oggi la Giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi. Un fenomeno purtroppo più diffuso di quanto si immagini: circa 17mlia denunce presentate ogni anno in Italia, oltre 200 nella sola provincia di Firenze nel 2022" premette Schmidt. Che poi affonda il colpo: "Il pensiero – scrive – non può non correre alla piccola Kata, la bambina peruviana scomparsa il 10 giugno scorso nella nostra città e di cui purtroppo non si è saputo più nulla. Una creatura costretta a crescere in un albergo occupato da quasi un anno dal “Movimento di lotta per la casa” (capitanato per lunghi anni da Lorenzo “Mao” Bargellini, cugino della candidata sindaco del Pd) e sede di attività criminali. Una sacca di illegalità e di abbandono, purtroppo non l’unica a Firenze, affrontata senza la necessaria decisione".

Il dibattito sotto il post di Schmidt si infiamma subito e a un certo punto, tra i commenti, spunta appunto quello di Funaro che è inferocita: "Vergognati. Questo messaggio non si addice a chi si candida a sindaco di Firenze. Strumentalizzare mio cugino scomparso anni fa e fare campagna elettorale sui bambini è di una gravità inaudita". I like si sprecano.

Tempo zero e il tedesco ribatte così: "La vergogna è che oggi a Firenze ci siano tante, troppe occupazioni abusive. La vergogna è che tanti, troppi bambini si trovino costretti a vivere in una condizione inaccettabile. La vergogna è che lo sgombero dell’Astor sia avvenuto solo dopo la scomparsa di Kata. Segno evidente che era possibile intervenire. Tutto il resto è cronaca".