
Gabriele Canè, fra i papabili candidati del centrodestra gira anche il suo nome...
"Ho letto anch’io l’articolo in cui vengo citato in un paio di righe. Mi ha onorato il fatto che qualcuno possa aver pensato a me per un ruolo così importante. Una sorta di cittadinanza onoraria per uno che vive e lavora qui da tanto tempo, ma è nato altrove".
Quindi?
"Quindi apprezzo anche la discrezione di chi ha avuto il pensiero, perché nessuno mi ha fatto offerte o proposte. In questa fase a 9 mesi dalle elezioni, chissà quanti nomi si fanno negli ambienti politici".
Lasciamo perdere gli altri, una proposta concreta la potrebbe interessare?
"Quello di sindaco è un lavoro molto difficile, il più difficile della politica. Penso pure che io faccio e voglio continuare a fare un altro mestiere come mi ha insegnato Montanelli, a cui ho già disubbidito una volta: il giornalista, che i sindaci magari li critica se ritiene che non facciano bene. E la materia non manca e non mancherà".
c.c.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro