San Francesco d’Assisi, una donna seduta che stringe una gamba verso di sé, una maternità, mezzi busti con statue di famiglia, orci. Le opere d’arte di Luigi Mariani in mostra ai Loggiati del Pellegrino sono un’emozione vibrante, fatta di volti che sembrano vivere. Le sculture create da Mariani con l’argilla locale rappresentano quanto di sublime possa essere realizzato grazie all’antica tradizione imprunetina della lavorazione in terracotta. La mostra è stata inaugurata nel fine settimana nella vetrina d’eccellenza di Impruneta: i Loggiati del Pellegrino, recentemente ristrutturati e restituiti alla città, sede del punto di informazioni turistiche, di convegni e anche appunto luogo di mostre e di valorizzazione dei prodotti locali. L’esposizione "Mani, cuore, argilla" riunisce tutti questi obiettivi: riepiloga l’arte di Luigi Mariani che tra gli altri lavori ha realizzato i presepi del sagrato del Duomo di Firenze e di piazza Buondelmonti, e che raccontando l’antica arte delle fornaci imprunetine attira turisti. L’inaugurazione è stata l’occasione per un dialogo tra l’autore e la storica Chiara Bonechi, presenti il sindaco Alessio Calamandrei e l’assessore alla Cultura Matteo Aramini.
Manuela Plastina