Il Comitato tutela alberi di Sesto ha segnalato il grande albero che ha dato il nome a via del Tiglio perché venga inserito nel registro nazionale degli alberi monumentali. Una ‘pianta’ che si fa notare, per le dimensioni (è alta circa 11 metri e ha una circonferenza di 4,33 metri) ed è nota anche per la sua storia: "Il tiglio diventato toponimo in uso tra le genti e gli operai della ex fabbrica Ginori di Doccia – sottolinea il comitato – segnava la linea che congiungeva la villa del Marchese Ginori con la villa del Vivaio (ora biblioteca) dove c’era la manifattura". Ma è decisamente più datato: "Ha accompagnato l’immagine di questo paesaggio certamente dal 1700 – rivela nella scheda storica il professor Mauro Ugolini – e la documentazione citata nel libro di Clara Crisci e Marcello Mannini, "Viabilità e toponomastica del territorio comunale di Sesto Fiorentino", riporta atti conservati presso il Comune di Sesto.
S.N.