
Daniele Brunori, capogruppo leghista
Una zona a traffico limitato totale per il centro cittadino. Proposta decisamente forte quella formulata non da una associazione ultra ambientalista ma, decisamente in maniera inaspettata, da una forza di opposizione, la Lega, che mai fino ad oggi aveva assunto una posizione così estrema sulla questione. La mozione (bocciata) è stata presentata in consiglio comunale dal capogruppo leghista Daniele Brunori: "Il centro di Sesto è in agonia – ha detto senza mezzi termini – dall’inizio dell’anno in via Cavallotti, il salotto buono ma vuoto, hanno chiuso tre negozi e la presenza media in centro è sempre più scarsa. Servirebbe una terapia d’urto, magari in occasione dei progetti di riqualificazione previsti per le piazze del centro. Ci sono molti Comuni con gli stessi abitanti, più o meno, di Sesto, vedi ad esempio Pietrasanta e Chioggia, in cui l’esperienza sta andando molto bene con ripercussioni positive anche sul commercio".
Per il momento, però, la Ztl a Sesto non si amplierà come ribadito dall’assessore alla Mobilità e al Commercio Claudia Pecchioli che in Consiglio ha richiamato anche le difficoltà che potrebbero avere i negozi se l’ipotesi dovesse essere attuata: "Dal punto di vista del traffico – sottolinea - l’attuale configurazione è la migliore per tenere insieme le diverse esigenze, ovvero l’accessibilità al centro e la necessità di avere pedoni che si muovono in sicurezza. In generale è chiaro che si guarda alle altre esperienze europee, dove viene fatto un grandissimo investimento sugli utenti deboli. Nella nostra città gli interventi non possono riguardare una sola area, ma richiedono una progettazione complessiva che permetta alle persone di lasciare l’auto e andare a piedi. È un cambiamento che richiede tempo per adottare alternative, sono strategie che si attuano nel lungo periodo e noi già oggi stiamo mettendo al loro posto i singoli tasselli".
Sandra Nistri