Il progetto della ciclovia dell’Arno Via libera alle procedure d’appalto

Dopo alcuni ritardi causati anche dalla pandemia è pronto a decollare. Interessa molti comuni

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Nei giorni scorsi è stato approvato anche il progetto esecutivo del "Sistema Integrato Ciclopista dell’Arno - Sentiero della Bonifica". Al centro il tratto dal confine di Empoli al confine di Pontedera e interessa i Comuni di Fucecchio, Cerreto Guidi, Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto. Ora – si apprende – c’è anche il via libera alle procedure di gara per l’affidamento dei lavori il cui importo complessivo supera il milione e mezzo di euro (un milione e 440 mila euro corrispondente al 90% dell’intero, è il contributo regionale): un volta partito il cantiere il crono programma indica in 210 giorni i tempi di esecuzione. Si tratta di un’opera di grande rilevanza che ha subito dei rallentamenti anche a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19 in corso, che ha prodotto un significativo ritardo nello svolgimento di alcune delle attività di competenza.

Il progetto del sistema integrato ciclovia dell’Arno mira alla realizzazione di un percorso ciclopedonale lungo il fiume Arno, dalla sorgente sul Monte Falterona alla foce a Marina di Pisa,

e di collegamento con il territorio aretino e senese, fino all’Umbria. Il sistema ciclabile ha una lunghezza di circa 400 chilometri, stato suddiviso in 14 tratte; tocca 3 province, la Città Metropolitana di Firenze, 57 Comuni, il parco nazionale delle Foreste Casentinesi e il parco regionale di Migliarino e San Rossore.

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