Il ’Penco’ di nuovo in città. La statua verrà messa in piazza

Il comitato di cittadini di Leccio riporta la statua del soldato napoleonico Penco, distrutta nel 1940, grazie alla tecnologia di stampa 3D. La replica sarà esposta in piazza a ottobre durante la sagra annuale dedicata a lui.

Il ’Penco’ di nuovo in città. La statua verrà messa in piazza

Il ’Penco’ di nuovo in città. La statua verrà messa in piazza

Penco tornerà a vigilare su Leccio. Il caparbio comitato di cittadini della frazione è riuscito a trovare come riprodurre la statua del soldato napoleonico che era situata sul tetto della fattoria "La Loggia": di proprietà della famiglia Ximenes, già proprietaria del vicino castello di Sammezzano, fu distrutta nel 1940 da alcuni fascisti con l’entrata in guerra dell’Italia contro la Francia. Ne resta testimonianza fotografica solo in un’immagine del 1935. Ma Penco è rimasto nella storia di Leccio: ogni anno la Usd locale organizza una sagra a lui intitolata e nel gergo popolare è rimasto il detto "Tanto paga Penco". La statua sarà realizzata grazie alla tecnologia già usata dal dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell’Università di Firenze della professoressa Grazia Tucci per creare la copia digitale del David di Michelangelo esposta all’Expo di Dubai nel 2021. Con la stessa tecnologia è stata scannerizzata la figura di un soldatino di piombo della collezione "A. Predieri" della Fondazione CR Firenze, dalla quale sarà poi possibile fare una stampa 3D della statua di Penco. Non andrà più sul tetto, ma in piazza a Leccio a ottobre in occasione della 50° sagra a lui intitolata. Mercoledì 17 al circolo Arci di Leccio sarà presentato il progetto "Penco paga e difende" alla presenza della prof. Tucci e del sindaco di Reggello Piero Giunti.

Manuela Plastina