
Obiettivo dell’iniziativa: rendere il museo un luogo di inclusione cui anche le persone fragili possano accedere e vivere...
Obiettivo dell’iniziativa: rendere il museo un luogo di inclusione cui anche le persone fragili possano accedere e vivere un’esperienza culturale. Così nasce il progetto sperimentale di welfare culturale ’La storia siamo noi’, possibile grazie all’adesione del Comune di Calenzano e della Rsa Villa Magli al corso di formazione promosso dalla Rete dei Musei Toscani per l’Alzheimer. Negli scorsi mesi sono stati organizzati una serie di appuntamenti al MuFis, Museo del Figurino storico di Calenzano per gli anziani ospiti di Villa Magli, ciascuno dei quali dedicati a un figurino storico, con attività pratiche. Il percorso sarà raccontato in un incontro pubblico, domani alle 10 nella sala consiliare del municipio di Calenzano, a cui parteciperanno Martina Banchelli, vicesindaco e assessore alla Cultura; Simona Pieri, assessore alle Politiche sociali e al welfare; Elena Richiusa, psicologa e psicoterapeuta a Villa Magli; Lara Rinieri e Candia Biancalani del servizio Cultura del Comune. "Il progetto – sottolineano Banchelli e Pieri - ha visto un museo vissuto e partecipato, con laboratori creativi e percorsi guidati dedicati proprio agli ospiti della struttura di Villa Magli, che sono stati coinvolti in attività manuali, narrative e di memoria. Con l’esperienza di questo progetto siamo adesso in grado di creare con il MuFiS uno spazio che arricchisce la comunità e prevede una centralità anche degli anziani più fragili".
Sandra Nistri