Fra’ Gabriele Graniello
Cronaca

I giovani oltre i muri

Firenze vive Francesco live, un evento che coinvolgerà tanti giovani, una grande opportunità per confrontarsi sui temi sociali, ambientali ed economici da una prospettiva francescana. Dentro questo grande evento, Oikos, il Centro francescano per l’ecologia integrale del Mediterraneo nato a Taranto, curerà fino al 14 aprile, a Palazzo Vecchio, il laboratorio Beyond the walls, un percorso con 20 giovani provenienti da diversi paesi del Mediterraneo: Turchia, Israele, Egitto, Francia, Bosnia, Libano, Grecia, Italia. L’obiettivo è mettersi in ascolto dei sogni dei giovani, scoprire con loro il sogno di Francesco di Assisi e di Giorgio La Pira, che in epoche diverse hanno saputo solcare il Mediterraneo come spazio strategico per la pace, facendone un luogo della profezia. Saranno coinvolti esperti: Marianella Sclavi, sociologa esperta nella gestione dei conflitti, accompagnerà i giovani nell’arte dell’ascolto; Pietro Maranesi, esperto di francescanesimo approfondirà, attraverso l’episodio del lupo di Gubbio, come non lasciarsi condizionare dalle paure, e Giorgio Brizio, giovane attivista, si confronterà con i giovani su come essere protagonisti di cambiamento. Prezioso il supporto e la testimonianza di: Fondazione La Pira, Co&So e Fondazione Giovanni Paolo II. I giovani avranno la possibilità di confrontarsi con testimoni che operano e si attivano per un cambiamento. I partecipanti avranno inoltre l’opportunità di esprimersi attraverso il teatro delle ombre, grazie al supporto dell’artista Silvio Gioia. A Firenze vogliamo innescare un processo con i giovani. In questo momento Oikos sta accompagnando 10 progetti, per promuovere l’ecologia integrale nel Mediterraneo, mettendo in rete università, monasteri, giovani, artisti, imprese, realtà di accoglienza per profughi. Il passo per promuovere pensiero e azione, sarà la summer school: Intrecci di speranze, che stiamo organizzando a Taranto, dal 25 al 31 luglio, per 50 giovani di tutto il Mediterraneo, per costruire una nuova visione del Mediterraneo: casa comune di tutti i popoli.