ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

Il lungo addio all’ex sindaco Pescini. "Persona speciale, creava empatia"

Rappresentanti della politica, amministratori e amici alla camera ardente. Oggi le esequie alle 15,30

Abbracci e lacrime nella sede della Misericordia di Mercatale: il dolore del consigliere regionale Cristiano Benucci (foto Germogli)

Abbracci e lacrime nella sede della Misericordia di Mercatale: il dolore del consigliere regionale Cristiano Benucci (foto Germogli)

San Casciano (Firenze), 27 maggio 2024 – Sopravvivere alla morte di un figlio è il dolore più atroce che i genitori possano sopportare. E questo dolore era tutto sui volti dei genitori di Massimiliano Pescini, loro unico figlio e persona unica. Perché come ha detto Marco Poli, governatore della Misericordia di San Casciano, "Massimiliano era speciale. Sempre a braccia aperte ad accogliere, ad ascoltare e aiutare tutti, di qualsiasi credo religioso, di qualunque fede politica". Lo ha detto nella camera ardente allestita nella sede della Misericordia di Mercatale, una delle ultime inaugurazioni fatte da Pescini, a fine marzo, nei giorni nei quali gli veniva diagnosticato il tumore al pancreas che in soli due mesi se l’è portato via.

Massimiliano Pescini, esponente del Pd nel consiglio regionale, scomparso a 49 anni
Massimiliano Pescini, esponente del Pd nel consiglio regionale, scomparso a 49 anni

"Con la stessa tenacia con cui portava avanti i suoi obiettivi, ha lottato e creduto fino agli ultimi istanti di potercela fare", ha sottolineato Poli. La camera ardente, che sarà allestita anche oggi, giorno di lutto cittadino con bandiere a mezz’asta e serrande dei negozi abbassate, dalle 9 alle 12, mentre le esequie si svolgeranno alle 15,30, nella Collegiata (la Propositura) a San Casciano.

Pescini, 49 anni, sindaco dal 2009 al 2019, consigliere Metropolitano dal 2014 al 2019 e membro del Consiglio Regionale dal 2020, era una persona mite e determinata che creava empatia in tutti quanti lo incontravano. "Il mio bene sarà sempre una fiamma ardente, me lo hai insegnato tu. Quel bene che nasce dall’amore per noi stessi e per gli altri e si mette al servizio della collettività ha fondamenta radicate nel mio cuore. Mi hai dato un grande esempio di eleganza, di poesia, di equilibrio, di lungimiranza, nel pensiero e nelle azioni", scrive Cinzia Dugo, l’addetta stampa del Comune, incredula, affranta, gli occhi gonfi e lucidi. A rendere omaggio ad un sindaco speciale il suo successore, Roberto Ciappi, che commosso ha ammesso "è stata una grande botta per tutti", gli amministratori di tutti i Comuni del Chianti e dell’area fiorentina, l’onorevole Simona Bonafè e soprattutto hanno dato l’ultimo addio centinaia di cittadini di Mercatale e di San Casciano, testimonianza diretta di quanto fosse apprezzato.