Il litigio d’amore finisce a coltellate: un arresto

Un 28enne ha ferito il rivale di fronte agli occhi di una ragazza: poi la fuga e la caccia all’uomo. Grave in ospedale un 35enne

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Una coltellata secca poi la fuga e un 35enne ricoverato in prognosi riservata all’ospedale fiorentino di Careggi. È il bilancio dei quindici minuti di follia andati in scena intorno alle 17 di ieri in un’abitazione in zona Borgo Garibaldi a Certaldo. Protagonisti un 28enne originario della provincia di Siena e un 35enne di origini albanesi. In base a quanto ricostruito finora dai carabinieri tra i due è nata una discussione legata a motivi sentimentali. I due uomini infatti si trovavano ospiti nella casa di una loro coetanea. Ma in poco tempo l’atmosfera si è surriscaldata e tra i due prima è nato un violento litigio, poi sono volate le mani. La giovane ha tentato invano di separarli. E’ a quel punto che il 28enne, secondo una prima ricostruzione, avrebbe impugnato la lama, scagliandosi contro il 35enne. Resta da capire se si sia tratta di un gesto di estrema difesa, oppure di un atto premeditato con la precisa intenzione di ferire il rivale in amore. Tutto di fronte agli occhi impietriti della donna. La certezza è che il 35enne si è accasciato al suolo ferito al tronco.

Nel frattempo l’accoltellatore è montato sulla sua macchina fuggendo verso Siena. Il ferito è riuscito a uscire di casa e arrivare fino alla stazione dei carabinieri di Certaldo, distante poche centinaia di metri dall’abitazione, accasciandosi di fronte al cancello. I militari hanno fatto scattare i soccorsi. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza con medico a bordo e ha fatto alzare in volo l’elisoccorso Pegaso che ha trasportato l’uomo a Careggi. Il 35enne è rimasto sempre cosciente e, secondo i primi riscontri medici, non sarebbe in pericolo di vita. A quel punto è scattata la caccia all’uomo dei carabinieri della compagnia di Empoli e di quelli della stazione di Certaldo, guidati dal comandante Daniele Riva. Il 28enne, grazie alle generalità fornite dal ferito è stato immediatamente identificato. Sentendosi braccato ha scelto di costituirsi alla stazione dei carabinieri di Monteriggioni, in provincia di Siena.

I militari di Empoli, fino a tarda sera, hanno ascoltato la giovane e il 28enne per capire i rapporti tra i due e il ferito. Nell’abitazione sono stati anche svolti i rilievi del nucleo scientifico. Manca ancora all’appello invece la lama con cui il 28enne ha ferito il rivale, procurandogli una ferita al tronco che, fortunatamente, non è risultata fatale. Le indagini stabiliranno se si tratti di un regolamento di conti o di una discussione degenerata. L’accoltellatore fermato dai carabinieri, rischia ora una denuncia per lesioni gravi o gravissime: tutto dipenderà dalle prossime ore e dal bollettino medico del rivale.

cla.cap

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