Non solo Dante, ma un ciclo di affreschi raffiguranti nove uomini e donne illustri. Tra il 1447 e 1449, Andrea del Castagno lavora all’interno della villa Carducci Pandolfini, appartenuta a Filippo Carducci, che a Firenze aveva ricoperto importanti cariche pubbliche tra cui quella di Gonfaloniere di Giustizia. Qui, nei pressi di Legnaia, aveva dipinto tre condottieri: Pippo Spano, Farinata degli Uberti e Niccolò Acciaioli; tre donne sapienti quali la Regina Ester, la Regina Tomir e la Sibilla Cumana; e infine la triade dei poeti,Dante con Petrarca e Boccaccio.
Inoltre,ancora in loco, in una parete sono visibili Adamo ed Eva accanto alla Madonna con il Bambino, sotto un baldacchino. Probabilmente a causa di un cambio di destinazione d’uso degli ambienti, in epoca non precisata gli affreschi furono coperti da imbiancature. Di essi si perse memoria fino alla riscoperta intorno al 1847. Nel 1850, quando la Villa era di proprietà di Margherita Rinuccini e del marito Giorgio Teodoro Trivulzio, le pitture furono staccate dal muro con un intervento di strappo e destinate alla vendita. Fortunatamente nel 1852 furono acquistate dagli Uffizi.
O.Mu.