Anche Firenze avrà una piazza dedicata a Giorgio
Gaber. Lo ha annunciato il sindaco Dario Nardella durante la presentazione dell’Estate Fiorentina. "Gli intitoleremo una piazza all’Isolotto, al Cavallaccio – ha spiegato – così renderemo omaggio a un grande, grande artista". L’intitolazione della piazza giardino vicino al Palawanny e al nuovo parco di San Bartolo ci sarà il 19 luglio E chissà cosa penserebbe Giorgio Gaber del giardino che Firenze dedicherà alla sua memoria in uno dei quartieri più verdi della città e in grande espansione.
Di certo una battuta di spirito non la risparmierebbe a nessuno. Artista eclettico, al di là dei generi e delle etichette, Gaber è stato un innovatore, un inventore, un creatore, un dissacratore: un genio. A Sanremo non ebbe grande successo, ma poco importa perchè sul finire degli anni 70 Gaber inventò il teatro-canzone. Una forma artistica nuova che di fatto lo ha consegnato alla storia della cultura italiana. Gaber creò in palcoscenico il suo alter ego, il signor G., e iniziò la sua lunga serie di spettacoli teatral-musicali che arriveranno fino alle porte del nuovo millennio.
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