SANDRA NISTRI
Cronaca

Gulp! La battaglia dei soldatini Giochi al castello di Calenzano

Il Museo del Figurino per la prima volta stabilisce un contatto con "Lucca Comics&Games". Tavoli di giochi da guerra scontri fra carri armati e la genialità dei guerrieri Fantasy

di Sandra Nistri

Soldatini e fumetti. Il Museo del Figurino storico di Calenzano quest’anno, per la prima volta, stabilisce un connubio con "Lucca Comics&Games" evento nazionale ed internazionale per eccellenza legato al mondo del fumetto, delle miniature e dei giochi da tavolo. In particolare il MuFis calenzanese sarà dentro al programma dell’iniziativa con due diversi appuntamenti: il primo è un video dedicato al mondo del soldatino visibile sul canale online di "Lucca Changes" con Alberto Cecchetti di Miniature Island.

Le immagini, girate nel Museo del Figurino storico e nel castello di Calenzano, presentano agli appassionati l’universo del soldatino e le sue potenzialità. Il secondo evento in presenza, con tutte le accortezze anticovid è oggi all’Altana del Castello nel borgo medievale di Calenzano: qui, in due turni, dalle 10,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 16 si svolgerà "Miniature’s action on MuFis" con tavoli di giochi di guerra organizzati dall’associazione Afbis. In particolare i tavoli da gioco saranno dedicati a due temi:" What a tanker!" avrà una ambientazione legata alla seconda guerra mondiale con uno scontro tra carri armati mentre "Sellswords & Spellslingers" sarà dedicato al Fantasy con avventurieri intenti a recuperare un carico prezioso da predoni goblin. La partecipazione sarà aperta a partire dai 14 anni: prenotazione obbligatoria e posti limitati. Sempre oggi il borgo di Calenzano Alto diventerà anche la sede per la "Caccia al Drago Verde", una nuova idea di gioco. Un pacchetto di iniziative che costituiscono una vetrina importante per il Museo del Figurino storico di Calenzano, recentemente confermato dalla Regione Toscana museo a rilevanza regionale per i prossimi tre anni.

La struttura, ospitata dall’estate 2004 all’interno del Castello di Calenzano Alto ma nata in realtà nel 1981, accoglie circa 3mila figurini e ricostruzioni che rappresentano diversi periodi storici e civiltà, dagli antichi Egizi alla seconda guerra mondiale, esposti all’interno di vetrine oppure in diorami e plastici che ricostruiscono battaglie famose ma anche eventi ‘locali’ come la presa di Calenzano. Riaperto nel giugno scorso dopo il lockdown il museo, sempre a ingresso gratuito, ha presentato due novità: un nuovo sito Internet e una app con la quale si può fare una visita guidata, anche in inglese, delle varie sezioni.