
Un po’ di riposo e di recupero, poi nel mirino di Larissa Iapichino ci sarà il meeting di Stoccolma (15...
Un po’ di riposo e di recupero, poi nel mirino di Larissa Iapichino ci sarà il meeting di Stoccolma (15 giugno) in una stagione che culminerà con i Mondiali di atletica in Giappone, a settembre. L’atleta fiorentina ha appena superato il muro dei 7 metri in salto in lungo, nel meeting di Palermo, con 7,06 e si è avvicinata ancora di più al primato della madre, Fiona May, che è di 7,11 ed è anche il record italiano. Larissa, atleta delle Fiamme Oro, si è migliorata di 9 centimetri rispetto al precedente 6,97. Nello staff di Iapichino c’è molta soddisfazione, questo superamento dei 7 metri era atteso da tempo e Larissa aveva già dimostrato di essere vicina all’impresa. Ovviamente molto soddisfatto il babbo-allenatore, Gianni Iapichino che già dopo il 6,94 che valse l’oro europeo indoor ad Apeldoorn (in Olanda) aveva parlato di "nuova era" per Larissa. Gianni Iapichino ritorna alla gara di Palermo: "Non è stato semplice, a causa del vento. Io sapevo che avrebbe potuto saltare oltre i 7 metri, ma le condizioni non erano un granché buone, Larissa è stata brava ed è riuscita a portare a casa il risultato".
Nonostante l’exploit il salto di Larissa del 7,06 è stato "bello, ma non straordinario, gli darei un sette e mezzo" dice Gianni Iapichino. Un salto fatto di forza, di volontà, "ma anche perché il suo valore è cresciuto e queste misure oramai dovrebbero essere all’ordine del giorno, ovviamente a seconda delle condizioni della pista e della pedana". Ora un po’ di recupero e poi l’appuntamento di Stoccolma "dove ci saranno le migliori del mondo e lì Larissa sarà di nuovo messa alla prova".
Roberto Davide Papini