di Giulio Aronica
"I ragazzi apprezzano la qualità". E’ una scommessa al rialzo quella del maestro Gabriele Giacomelli, organista di fama internazionale e direttore artistico di "O flos colende", la rassegna di musica sacra promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore. La terza edizione di "Effetto Stradivari" (Fabbri Editori), il manuale di storia della musica scritto a quattro mani con il violinista Salvatore Accardo, è un’antologia ricca di spunti interdisciplinari, curiosità, aneddoti e agganci con l’attualità: un testo rinnovato che dosando sapientemente materiale cartaceo e multimediale si rivolge agli studenti delle scuole medie.
Maestro Giacomelli, da dove nasce l’idea del progetto?
"Dopo il successo straordinario delle prime due edizioni, abbiamo deciso con Accardo di proseguire lungo gli obiettivi già definiti dal primo volume del manuale: coinvolgere il pubblico non specializzato senza abbassare il livello della ricerca scientifica. Crediamo che la bella musica arricchisca lo spirito e non debba parlare solo a sé stessa".
Come stimolare la curiosità dei ragazzi per la musica classica?
"Divulgare le opere di Beethoven e Mozart presso i giovani significa riuscire ad attualizzarle, calandole nella realtà del tempo e selezionando un repertorio di brani e ritmi moderni e accattivanti. In fondo, le canzonette di oggi riprendono le forme classiche dei grandi maestri del passato: sono cambiati gli strumenti della tecnologia, ma la geometria è la stessa".
Il rapporto con il digitale diventa fondamentale in questa direzione...
"Infatti abbiamo incaricato un team di esperti per la cura della parte informatica, che comprende nuovi video, esercizi e approfondimenti tematici, ma anche la parte cartacea è stata influenzata indirettamente dal linguaggio frammentato dei social: per esempio, l’editore ha chiesto esplicitamente un punto ogni due righe per questa edizione, una conseguenza della difficoltà da parte delle generazioni attuali di leggere e comprendere un discorso più articolato".
Quale può essere il ruolo della musica nella promozione dell’educazione civica nelle scuole?
"E’ fondamentale per insegnare ai ragazzi l’uso che viene fatto oggi di palazzi storici e teatri internazionali come il San Carlo di Napoli e il Teatro alla Scala di Milano: non è un caso che nel manuale abbiamo dedicato ampie schede ai monumenti nazionali legati allo svolgimento di concerti e festival musicali nel corso dell’anno".