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Future4Cities “Si muove la città”: un festival per parlare del futuro dei trasporti a Firenze

Il capoluogo fiorentino ospita lo speciale F4C sulla mobilità urbana in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2025. In programma laboratori e incontri con i soggetti coinvolti nella progettazione degli spostamenti in città.

Traffico a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Traffico a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 22 settembre 2025 – In occasione della Settimana Europea della Mobilità 2025, il festival diffuso di Future4Cities è arrivato a Firenze per quattro giorni di appuntamenti. Dal 17 al 22 settembre, la città ha ospitato numerosi eventi con la partecipazione di chi oggi sta costruendo il futuro degli spostamenti.

Proposto dalla community online di Will Media e dall’agenzia di city making FROMFuture4Cities è un progetto ideato con l’obiettivo di unire idee, persone e organizzazioni per trasportare le città italiane verso il futuro. L’alta adesione a questa terza edizione ha dimostrato la crescente voglia di ripensare gli spazi urbani, con oltre 200 progetti candidati. Una giuria di esperti ha selezionato i 5 finalisti per ognuna delle quattro categorie e il 26 settembre a Torino sarà svelato il vincitore, eletto attraverso una votazione online.

Da mercoledì 17 settembre, Firenze ha ospitato lo speciale Future4Cities “Si muove la città” per quattro giorni di incontri ed eventi sulla mobilità urbana, in collaborazione con il Comune di Firenze. Lo scopo è portare l’attenzione su una questione sempre più pressante: si stima che il 25% delle emissioni globali di gas serra arrivi dai trasporti e, mentre altri settori stanno riuscendo a ridurre il proprio impatto, la mobilità resta un problema.

Le soluzioni più innovative arrivano proprio dalle città e dalle loro risposte ai problemi più urgenti, in una “rivoluzione silenziosa che sta già ridisegnando i nostri spostamenti, immaginando lo spazio urbano come ecosistema vivente”. L’esempio di Firenze mostra una trasformazione in atto del proprio sistema della mobilità, grazie agli investimenti sui mezzi pubblici, sulla ciclabilità e sulla creazione di un nuovo rapporto con gli spazi urbani.

Il pomeriggio di venerdì 22 settembre chiuderà il festival nel capoluogo toscano con due eventi in programma. Dalle 15 alle 18 alla Palazzina Reale di Firenze Santa Maria Novella (piazza della Stazione, 50), il workshop dal titolo “Progettare prossimità, spazio pubblico e transizione ecologica”, coordinato da Fondazione e Ordine degli Architetti di Firenze, ha l’obiettivo di promuovere un confronto tra i diversi soggetti per superare la centralità dell’automobile nella mobilità contemporanea, restituendo gli spazi urbani alle persone. Dalle 19 alle 20:30, l’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS e Legambiente Firenze APS si ritrovano davanti alla Fortezza dal Basso (vasca dei cigni) per il progetto “Accessibilità in cammino – Garantire il diritto alla mobilità” in cui i partecipanti registreranno sul campo lo stato degli attraversamenti attraverso un’applicazione per smartphone (FieldForm) per permettere la creazione di una mappa delle barriere alla mobilità pedonale in città.