
L'uomo derubato
Calenzano (Firenze), 8 settembre 2017 - Gli hanno bucato una gomma dell’auto e mentre lo sfortunato cambiava la ruota gli hanno rubato il borsello con bancomat e carte di credito. I ladri si sono dati, poi, alla pazza gioia e allo shopping sfrenato: in venti minuti hanno speso tremila euro ai «Gigli», tra prelievi allo sportello e compere di ogni genere. E’ la disavventura toccata a Luigi Puzo, residente a Calenzano e gestore del ristorante la «Gioconda 2» di viale Galilei a Prato. Puzo ha già presentato denuncia ai carabinieri di Calenzano ma i tremila euro persi non glieli ridarà nessuno: con quei soldi avrebbe dovuto pagare le bollette del ristorante.
Il furto è avvenuto lunedì sera intorno alle 20 quando Puzo si trovava a fare la spesa al Carrefour di Calenzano. «Sono sicuro di essere stato seguito – ha detto l’uomo disperato – Quando sono uscito dal Carrefour ho trovato la gomma dell’auto bucata e, mentre la sostituivo, mi hanno rubato il borsello con il portafoglio e tutti i documenti che avevo lasciato nell’auto. In meno di 20 minuti i ladri sono riusciti a fare prelievi e spese per tremila euro».
I balordi hanno preso i due bancomat di Puzo, tra cui quello del ristorante, e si sono recati velocemente al centro commerciale «I Gigli». «Col bancomat del ristorante hanno fatto un prelievo da 1500 euro – prosegue il ristoratore – Poi si sono affrettati ad andare nei negozi. Hanno comprato un cellulare da oltre 900 euro e hanno fatto acquisti per altrettanti soldi prelevando altre 250 euro con il secondo bancomat e usando la postepay. E’ stato uno sfacelo, mi hanno ripulito le carte».
Puzo ha sporto denuncia ai carabinieri di Calenzano e si è recato in banca dove gli hanno dato l’estratto conto delle carte. «Gli acquisti sono tutti ravvicinati l’uno all’altro – spiega – Alle 20,32 hanno fatto il prelievo da 250 euro, alle 20,47 hanno comprato lo smartphone, alle 20.55 hanno speso 179 euro in un negozio e alle 20,57 altre 124 in un altro. E noi siamo rimasti senza una lira. In banca mi hanno detto che altre persone hanno subito furti simili. I ladri usano lo stratagemma della gomma forata per rubare borse e portafogli. Deve essere una banda ben organizzata perché è impossibile fare tutti quegli acquisti in così poco tempo. Quando ho bloccato le carte era troppo tardi, le avevano già ripulite».
Puzo tornerà oggi dai carabinieri per mostrare l’estratto conto della banca nella vana speranza di poter risalire all’identità dei ladri.
«Non so se nel parcheggio del Carrefour ci sono telecamere – conclude – Io ho sbagliato a lasciare il borsello incustodito nell’auto con carte e codice pin nel portafoglio, ma i ladri avevano già studiato il piano seguendomi mentre facevo la spesa».
Laura Natoli