Furto nella notte nella sede della Fondazione dell’Ospedale pediatrico Meyer, su viale Gaetano Pieraccini. La refurtiva, esigua, conta tre vecchi telefoni appartenenti alla Fondazione che fa capo all’imprenditore Marco Carrai.
I danni, anche essi modesti, hanno interessato solo una delle finestre d’ingresso poste al piano terra, che affacciano proprio sulla scalinata principale, di cui hanno rotto il vetro, per poi probabilmente usarla per accedere alla struttura. Da qui hanno cercato poi di aprirsi altri varchi, ma invano.
L’intrusione è avvenuta la scorsa notte, tra lunedì e martedì. I responsabili hanno spaccato il vetro della finestra e sono riusciti a entrare senza farsi scoprire. L’allarme, infatti, è stato dato solo la mattina seguente, ovvero ieri, dagli stessi dipendenti che, arrivati al lavoro, hanno notato il vetro rotto.
Sul posto è intervenuta a quel punto la polizia e il reparto della scientifica, per effettuare i dovuti sopralluoghi e accertamenti tecnici nel tentativo di raccogliere eventuali prove, atte ovviamente a rintracciare i responsabili.
Stando alle prime ricostruzioni degli investigatori i ladri, una volta riusciti a entrare all’interno dell’Istituto, avrebbero cercato di proseguire la loro ’visita’ della struttura.
Nello specifico, sono stati trovati i segni dei loro tentativi di intrusione all’interno della vicina mensa e del reparto di Neuropsichiatria, evidentemente nella speranza di trovare di altro da rubare. Non riuscendoci, però, si sono dovuti accontentare di tre vecchi telefoni. È quanto hanno portato via.